Informazioni
Gruppo: Gravlund
Titolo: Goat Funeral Night
Anno: 2011
Provenienza: Norvegia
Etichetta: Unborn Productions
Contatti: Facebook - Myspace
Autore: M1
Tracklist
1. Witches Tit
2. Encrusted Wounds Laced With Salt
3. Mark Of The Beast
4. Goat Funeral Night
DURATA: 11:31
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNf54Qc3qEyN6wBwf0oPYPfzBlitOziDeUR9wkTfQkyhrT3g2GvFoBGUE9Req5SHGlEv8VKuj0sxu1APMl6y6gNC8e_fo9XMnwV0EWDgjwf_D_e3KiuawIsJ6Zja6vS-tx2v3sPmNdldkd/s200/gravlund+cover.jpg)
Senza alcuna introduzione (e dopo nove secondi di silenzio) i Gravlund presentano undici minuti e mezzo di "True Norwegian Black Metal" lontano dal parossismo dei blast-beat a tutti i costi, dominato da andature in mid-tempo che favoriscono un certo feeling oscuro (l'incipit di "Mark Of The Beast" è esplicativo a riguardo), quasi groovy, piuttosto che la violenza efferata esasperata. Lo stesso screaming assume un'andatura spesso "sbilenca" rinunciando in parte alle canoniche incisività e affilatezza, altra dimostrazione di come i norvegesi vogliano prendersi poco sul serio e suonare piuttosto la musica che preferiscono. Le strutture dei pezzi sono ovviamente lineari e la durata contenuta, mentre tutti gli stilemi del genere sono rispettati. A testimonianza dell'approccio semplice e senza pretese sia "Witches Tit" che la già citata "Mark Of The Beast" partono con le bacchette che battono il tempo! A livello di produzione invece è stato raggiunto un buon equilibrio fra la ruvidezza che rende il black metal un genere "spartano" vibrante e la possibilità di cogliere all'orecchio tutte le componenti del suono, o quasi.
Esprimere un giudizio su un gruppo debuttante con così poco materiale a disposizione è impresa ardua, posto però che una tale uscita sarà indirizzata solo ed esclusivamente agli adoratori della Nera Fiamma, posso affermare che i fan dei Darkthrone potrebbero sentirsi a casa propria sulle note di "Goat Funeral Night", in un ambiente conosciuto ed esplorato al millimetro ma comunque caldo e invitante.