lunedì 5 aprile 2010

ADIMIRON - When Reality Wakes Up

Informazioni
Gruppo: Adimiron
Anno: 2009
Etichetta: Alkemist/Andromeda
Autore: Mourning

Tracklist:
1. Desperates
2. Wrong Side Of The Town
3. Forgiveness
4. Choice For A Mask
5. Mindoll
6. Das Experiment
7. Spitfire (Prodigy Cover)
8. When Reality Wakes Up
9. Still Winter Within
10. Endeavouring
11. The Flag of Sinners

DURATA: 58:43

Formazione che esce e rivela la propria maturità acquisita sulla lunga distanza quella dei nostrani Adimiron.
Ne hanno passate non poche i ragazzi: il fallimento della Karmaggedon Media, la rivoluzione in line up che vede il solo Alessandro Castelli membro originario e una svolta sonora netta quanto inaspettata.
Nel 2004 ai tempi dell'uscita del debut "Burning Souls" i risvolti melodici erano evidenti e parte possente e presente di quell'uscita che è stata inglobata e rielaborata ma che ha minor presenza in "When Reality Wakes Up".
Il nuovo platter cambia decisamente il tiro puntando su scelte groovy e una vena nevermoriana accentuata che inquadra la proposta in un thrash tecnico e massiccio al tempo stesso.
Sin dalle note iniziali dell'opener "Desperates" si viene accolti da un'onda d'urto possente che trae spunto dalla lezione impartita dai primi album dei Machine Head ma che sfrutta ampie aperture grazie a un riffing cangiante e alla preparazione di un vocalist, Andrea Spinelli, sugli scudi sia quando c'è da spingere sia quando c'è da ricreare fasi dedite all'atmosfera.
La varietà dei brani permette di passare dal lato prettamente intimista ed emotivo della band allo sconvolgimento di sensazioni che l'accoppiata "Forgiveness" e la ballad "Choice For Mask" ci pongono all'udito, quando spinge con la voce Spinelli riesce a ricordare Matthew Barlow (Iced Earth), Ville Laihiala (Sentenced) e Warrel Dane (Nevermore) alle volte nella stessa canzone (sembra posseduto dalle loro personalità) per quanto l'evocatività e certe note siano scandite in modo similare.
"Das Experiment" come "Mindoll" puntano sull'estremizzazione del sound sinora proposto mentre a metà del platter ci tocca ascoltare una cover metallizzata di "Spitfire" apprezzabile più per il tentativo che per la riuscita, non credo che Howlett e soci se la possano godere più di tanto.
Per fortuna con la successiva e titletrack "When Reality Wakes Up" ci si riassesta su registri adatti a quella che è la natura dei nuovi Adimiron, il pezzo strumentale rilassato e viaggiante calma gli animi prima che "Still Winter Within" torni a percuoterli, soggiogando al di sotto di una coltre cupa l'ascoltatore fra passaggi concitati e attimi colmi di una persuasiva e struggente melanconia.
Posta in chiusura la lunga "The Flag Of Sinners" viene relegata come mazzata definitiva con l'intento di stordire con un ultimo assalto di proporzioni più che massicce e porre la parola fine all'album.
Formazione rinata, in forma più che mai, l'evoluzione/rivoluzione non ha fatto che bene, gli Adimiron hanno sfoderato una prova di molto sopra la media come ispirazione e dimostrato di possedere carattere.
Quando si ha voglia di fare le cose per bene i risultati arrivano, un disco che vale la pena di metter su più e più volte per assimilarlo e lasciarsi prendere, "When Reality Wakes Up" è un gioiellino per cui la parola "acquisto" è quantomeno meritata.

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