Gruppo: Hellsaw
Anno:2009
Etichetta: Napalm Records
Autore: Mourning
Tracklist:
1. A Suicide Journey
2. The Black Death
3. Der Harzwald
4. 1°F
5. Cold Aeon
6. Psycho Pastor
7. Sulphur Prayer
8. I Saw Hell
9. Eyes Of Ice
10. Moonrites Diabolicum
11. Ache
12. Subterranean Empire
13. Wounds
DURATA: 46:48
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Infatti quest'album è pervaso da Raw Black Metal, variazioni sul melodico e attimi dediti alla sperimentazione.
La formazione capeggiata dal duo Aries/Svart trae le sue voglie compositive dal norvegese dei primi novanta con forte ispirazione dai primi Immortal ma trovando anche il tempo per lasciarsi andare alla caciaronaggine degli ultimi Darkthrone.
Se il raw è presente infatti in "The Black Death", la vena depresso/onirica nell'opener "A Suicide Journey" e il richiamo ai mai dimenticati Bathory con "Der Harzwald" con canzoni come "Cold Aeon" e "I Saw Hell" il percorso prende una virata su lidi thrash e black'n'roll del tutto inaspettata quanto gradita, per un fluire del platter che pur variegato mantiene salda una linea guida comune il black.
Guarda avanti nel suo modo d'intendere lo stile "Psycho Pastor" fra progressione e furia omicida scandita da cambi di tempo sconsiderati quanto improvvisi.
Si torna a pestare e ripercorre territori raw con "Moonrites Diabolicum" e una stralunata quanto oppressiva "Ache".
Gli Hellsaw hanno fatto un buon lavoro con "Cold", l'album è piacevole e fornisce vari spunti d'ascolto, non annoia sulla lunga distanza reggendo anche dopo svariati passaggi on air e questo è un punto in più a suo favore.
Se non l'aveste ancora fatto date una possibilità a questi austriaci.