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lunedì 19 settembre 2011IN MALICE'S WAKE - The ThrasheningInformazioni Gruppo: In Malice's Wake Titolo: The Thrashening Anno: 2011 Etichetta: Autoprodotto Provenienza: Australia Contatti: www.myspace.com/inmaliceswake Autore: Mourning Tracklist 1. Endless Possession 2. Evil By Design 3. Onslaught 4. Fuel For The Fire 5. The Crawling Chaos 6. Join Us And Fight 7. No Escape 8. Nuclear Shadow DURATA: 32:07 E ci sono ancora cose che non riesco a spiegarmi. Tre anni fa il combo australiano degli In Malice's Wake rilasciò in autoprodotto "Eternal Fall" uno dei migliori debut album thrash della nuova generazione, decisamente più interessante di lavori spesso quotati ingiustamente quali Warbringer, Municipal Waste e paccottiglia simile, passò quasi inosservato, va beh, la speranza che prima o poi qualcuno li notasse era quanto meno auspicabile invece... Siamo nel 2011, viene rilasciato "The Thrashening" ed è ancora un'autoproduzione, ora mi chiedo: siamo sicuri che le grandi label (o quelle che si definiscono tali) non stiano perdendo colpi? E le piccole indipendenti che fanno? Nicchiano? Altri trenta minuti e poco più di puro thrash metal come si suonava negli anni Ottanta con i Farrugia, Shaun e Mark, rispettivamente dietro al microfono e la batteria a tenere saldamente in pugno le redini di una prestazione che pur continuandosi a cibare delle influenze di base Testament, pur trovando il modo di omaggiare in certi fraseggi heavy-oriented scelte della "golden age" 'Tallica-'Deth (anche se altri nomi al solito vi gireranno per la testa), non si è mai adagiata al ruolo di mera rappresentazione clone, "The Thrashening" ha una sua personalità, un proprio carattere che ne alimenta ogni singola traccia. Perfetti per l'headbanging ("Evil By Design"), divertenti nei frangenti in cui sono le chitarre a dominare la scena ("The Crawling Chaos"), precisi e incalzanti nei cambi di tempo ("Onslaught"), efficaci nel mantenere alte le aspettative soddisfandole già nell'opener ("Endless Possession"), chiaramente marchiata dalla maturità compositiva del combo, quanto bravi nel dimostrare d'aver raggiunto una coralità d'intento percepibile in più occasioni ("No Escape" e "Nuclear Shadow" su tutte) e con la ciliegina sulla torta fornita dall'esecuzione incazzata e al limite col growl di Shaun, gli In Malice's Wake con "The Thrashening" hanno centrato per la seconda volta il bersaglio e alla grande. Finalmente, e tocca dirlo, un album che possiede anche una produzione che ha sì assunto volutamente una posizione fondamentale aumentando la pulizia e la resa sonora, dando quel tocco moderno alla musica degli australiani, è però stata calibrata in modo da non "impacchettare" con tanto di fiocchetto "rosa", come sin troppo spesso avviene, la rabbia e lo spirito combattivo di un genere che merita di sfogarsi senza mezzi termini. Thrash pimpante, proposto da un act giovane e che il vostro supporto se lo guadagnerà con gli ascolti, date la possibilità a questo combo di farvi sbatacchiare la testa a dovere, "The Thrashening" ha di sicuro le armi per farlo, vi consiglio comunque se ancora non l'aveste fatto di recuperare anche il primo disco, non ve ne pentirete. |
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