Informazioni
Gruppo: Twins Crew
Titolo: Judgement Night
Anno: 2011
Provenienza: Svezia
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: www.myspace.com/twinscrewband - www.twinscrewband.com
Autore: Mourning
Tracklist
1. Eternal Nights
2. Lucifer
3. Atlantis
4. We're Leaving Satan
5. Judgement Night
6. Light
7. Tales Of A Hero
8. My Heart Is Burning
9. Protectors Of The Sky
10. It's My Time
11. My Own Personal Hell
DURATA: 45:44
Il panorama heavy/power per mia fortuna sembra aver abbandonato almeno in parte quella "scia" maledetta che aveva introdotto ritornelli degni dei Puffi o velocità assurde da videogioco, entrambe le categorie per il sottoscritto erano pericolose e da evitare quanto e forse più della peste.Si è riscoperta in questi ultimi anni soprattutto quella che era l'essenza dello U.S. power massiccio e roccioso, la genuinità istintiva della NWOBHM senza per questo negare l'esistenza di uno stile che è cresciuto e si è modificato nel corso degli anni Novanta, i Twins Crew ne sono una degna rappresentazione.
La formazione svedese è veloce, compatta, melodicamente accentuata, abile nel miscelare una gamma d'influenze alquanto disparata che va dai Nevermore agli Iced Earth sino ai classicissimi Priest, Iron Maiden, Helloween e Queensryche d'annata. Quale può essere la risultante di tale impasto?
Ascoltando "Judgement Night" verrete travolti dall'entrata terremotante dell'opener "Eternal Nights", conquistati dalla cavalcata epica che si snoda in "Atlantis", un riffing orientaleggiante segnalerà la propria presenza nell'aggressiva "We're Leaving Satan", vi divertirete con le reminiscenze helloweniane marcate ma piacevoli di brani quali "Light" e "It's My Time". Nel treno in corsa intitolato "My Heart Is Burning" invece il cantante Andreas Larsson, oltre a riportare alla mente i nomi di Geoff Tate e Bruce Dickinson già evocati in più capitoli dell'album, accentua il richiamo a Ian Parry dei mai troppo ingiustamente considerati Elegy nel momento in cui la tonalità punta verso l'alto.
"Judgement Night" è un buonissimo lavoro di heavy metal, non si può negare l'abilità esecutiva dei Twins Crew, compositivamente parlando si può discutere su quanto o meno sia derivativa la proposta, l'originalità non è il loro forte ma le tracce scorrono una dietro l'altra senza intoppi. Sarebbe stato un bene invece dare una regolata in fase di produzione ai volumi della strumentazione, stranamente infatti la batteria sembra subire l'irruenza delle chitarre, un po' più alta avrebbe fornito un'assistenza tonante di maggior rilievo.
Siamo dinanzi all'ennesimo prodotto totalmente indipendente che chiede attenzione, i Twins Crew il sasso l'hanno lanciato e la musica da loro prodotta rientrerà fra gli ascolti graditi agli abituali fruitori e compratori del genere. Date una possibilità a "Judgement Night" e tenete d'occhio questa buona formazione svedese, se tutto andrà per il verso giusto ne sentiremo ancora parlare e molto bene.
