Informazioni
Gruppo: Nociceptor
Titolo: Among Insects
Anno: 2010
Provenienza: U.S.A.
Contatti: www.myspace.com/nociceptor
Autore: Mourning
Tracklist
1. Intro
2. The Fell
3. Emergence
4. Bothfly
5. Mollusk
6. Pornoholocaust
7. Contagion
8. Angus Mccguilty
DURATA: 37:56
I Nociceptor sono la valvola di sfogo del chitarrista dei Threat Signal Travis Montgomery, la formazione è entrata a far parte del movimento "djent" ed è innegabile sin dall'esordio datato 2008 con il full di debutto "Sum Of All Scars" che le influenze sia dei maestri Meshuggah, sia dei figliocci Tesseract e Periphery siano e continuino a essere le linee guida per quanto riguarda l'aspetto compositivo e la logica costruzione delle atmosfere spaccacollo che si vengono a formare."Among Insects" è un piccolo seppur significativo passo in avanti che permette al combo di Dallas di mostrare come e quanto si siano affinate le qualità in fase di songwriting.
Pur rimanendo infatti ancorati al modo e agli aspetti che per potenza e tecnica rimandano agli act citati, le intrusioni di stampo nu metal, caratterizzate soprattutto dalle invasioni in clean da parte della voce e alcune ridondanze più classiche del metalcore, riescono a rendere meno evidente il divario espositivo con i colossi del genere portando acqua al proprio mulino.
Brani quali "The Fell" ma soprattutto la conclusiva "Angus Mccguilty" denotano la voglia di provare, l'ultima traccia del platter è quella più ricca di cambi e contrasti fra frangenti concitati e sacche d'atmosfera densa, a esse nel piatto della bilancia che pende dal lato buono si possono sommare le ri-registrazioni di "Mollusk" e Pornoholocaust" a cui hanno dato una bella lucidata, i pezzi arrivano in maniera più diretta anche se si parla di aggressione quasi elementare per lo stile.
Il complesso strumentale di "Among Insects" fa segnalare quel minimo scatto di maturità che potrebbe far presagire migliorie future, ciò fa ben sperare e la produzione a cura dello stesso Montgomery supporta tale tesi risultando più centrata e pulita, adeguata a sfruttare la trazione insita nelle canzoni.
Siamo ancora lontani da coloro che hanno aperto la strada o dai seguaci di prima fascia degli svedesi, i Nociceptor sono comunque da tenere d'occhio, hanno imboccato la strada giusta, vedremo quali sorprese sapranno riservarci, un ascolto intanto datelo e segnatevi il monicker per non dimenticare.
