lunedì 28 febbraio 2011

SHATTERED HOPE - Absence


Informazioni
Gruppo: Shattered Hope
Anno: 2010
Etichetta: Solitude Productions
Contatti: www.myspace.com/shatteredhopegr
Autore: Mourning

Tracklist
1. Amidst Nocturnal Silence
2. Vital Lie
3. Enlighten The Darkness
4. Yearn
5. A Traitor's Kiss
6. Lament, In F# Minor
7. The Utter Void

DURATA: 01:03:02

Il Doom/Death atmosferico o se volete con derivazione gotica (spesso le due cose coincidono a seconda dell'interpretazione di chi ascolta la musica) è un genere che non ha bisogno di sperimentazioni e genialità illuminanti per esaltare, ha invece una necessità strabordante di personalità e capacità di far grondare le note di passionalità scura ed emotivamente sul malinconico andante sfiorando le rive del funereo.
I greci Shattered Hope sono una di quelle formazioni che attendevo al varco, dopo il demo "A View Of Grief" (2005) e un promo (2007) è giunto nel 2010 il momento in cui gli sforzi confluissero in una prova di maggior spessore e durata, è così che sotto l'egida ala della russa Solitude Productions viene rilasciato "Absence".
Il background musicale attinge dalla primordialità dei Katatonia e My Dying Bride degli anni Novanta e trova punti di contatto con act come Officium Triste, Ethereal, Saturnus, una belle miscela greve, slow motion addicted che segna l'ora e poco più di durata del platter.
I brani non si distaccano notevolmente da una riproposizione canonica ma ben composta ed eseguita, sono le minuzie, gli accorgimenti a fare però la differenza, in primis è da sottolineare il fantastico lavoro svolto della tastierista Eugenia, ogni sua incursione, semplice accompagnamento o solo apparizione fugace riesce ad apportare il dovuto quid emotivo che adorna il pezzo caratterizzandolo e "Enlighten The Darkness" n'è l'esempio più fulgido.
E' ben strutturata del resto anche l'intelaiatura del riffing che i chitarristi Thanos e Sakis costruiscono parte dopo parte facendo sì che l'opener "Admist Nocturnal Silence" sia seducentemente pericolosa, il mid tempo di "Yearn" divenga avvincente e serrato e la lunga, tortuosa e ambiziosamente epicheggiante "The Utter Void" alterni la potenza di riff schiacciasassi al vuoto etereo chiudendo un percorso in cui la melodia ha avuto in maniera costante voce in capitolo.
Trattamento separato merita lo strumentale "Lament, In F# Minor", la musica si prende una pausa dalle sonorità aspre, dal growling allungato e calzante per lo stile di Nick addentrandosi in lande dove gli archi e il pianoforte divengono presenza carezzevole e obliante, esaltano il potenziale massiccio degli Shattered Hope tramutandolo in una leggiadra rappresentazione in note dedita alla dimenticanza.
Abbellito ancor più dai camei offerti in "Vital Lie" e "Traitor Kiss" dalle voci di Jo "Marquis" degli Ataraxie e Thomas A.G. dei Saturnus, "Absence" è un gran disco, curato sotto tutti gli aspetti fondamentali per sostenere un'opera del genere, non ultima la produzione che ben si presta a fornire una idea chiara sia della fase strumentale che delle atmosfere create.
Siamo davanti a una ex promessa divenuta oggi solida realtà, se riusciranno a mantenere in futuro i valori espressi sin qui potrebbero ricoprire un ruolo rilevante in una scena doom che dona sempre grandi sorprese e riconosce i meriti di chi ha ben lavorato, gli Shattered Hope sono decisamente fra questi.

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