Informazioni
Gruppo: File Of Ghosts
Anno: 2010
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: www.myspace.com/fileofghosts
Autore: Mourning
Tracklist
1. The Nest Of Death
2. Life Is Shit Then You Die
3. Fragile
4. Absinth Zombies
5. Talking With Torso
DURATA: 18:14
"I still do as a solo artist. I know my weaknesses as a music maker and my studio system and instruments sucks, but I try to create music with soul and energy with those resources I have. I don't want to run all the time after the lastest music toys and systems. This is my style to rock and enjoy music making. And I am very proud of it!".Queste sono le parole con cui Sami, mastermind unico del lo-fi music project File Of Ghosts, si è presentato, un ragazzo dagli intenti chiari che ama ciò che fa e non ha assolutamente bisogno di grandi mezzi per dimostrare d'avere una genuina e vitale passione per l'estremo.
Il suo secondo lavoro "The Nest Of Death" continua a percorrere i sentieri black/death, la batteria, una gelida drum machine, si pone come portante di un riffing malsano che attinge dalle tonalità ed evoluzioni care alla tradizione scandinava, cinque tracce esaltate e violente dove le tastiere si stagliano insane come nel caso dell'opener "The Nest Of Death", l'apertura non da il tempo per organizzarsi mentalmente con la sua partenza in quarta, sarà la metà del percorso da lei tracciato a fornire spunti più evocativi e scuri che continueranno a protrarsi sino a quando una definitiva accelerata le porrà fine.
E il death si fa prorompente e di matrice svedese in "Life Is Shit Then You Die", melodie si ritagliano spazio prima che un avanzante e caotico andare le sommerga riprendendo il filo conduttore che fa dell'impatto la peculiarità dominante, punto che verrà sviato dalla successiva "Fragile".
La canzone al cospetto delle precedenti vanta un respiro più ampio, sono i synth a giocare un ruolo importante nel diluire la sfrontata tristezza mista al malsano mood che le note ricreano, malessere che si ripropone in una "Absinth Zombies" che oltre "sfuriare" a più riprese trova il tempo per ficcare dentro la voce pulitina che si "lamenta" coralmente.
Conclude il tour "Talking With Torso", una badilata fra i denti dove l'energia industriale tocca i picchi più alti fra il martellamento della drum machine e le tastiere futuristiche che sparano come laser a pieno regime, un finale in crescendo che invoca il volume "a palla", il riff portante è tanto indiavolato da trainare un camion.
Una produzione totalmente casalinga quella di Sami che oltre la musica e i testi cura anche gli aspetti grafici rilasciando pure il video della titletrack che troverete girando su Youtube o inserito nel profilo myspace: www.myspace.com/fileofghosts
Se non amate gl'ibridi i File Of Ghosts non rientreranno di sicuro fra i vostri ascolti, così come se ciò che cercate è un prodotto che goda di una pulizia e resa sonora di alta qualità. "The Nest Of Death" si presenta a voi privo di schermi che ne coprano le pecche dando vita a una prova sincera che possiede le doti per farsi apprezzare, personalmente questo mi basta ed è riuscito a convincermi dopo averlo mandato più volte on air, date la possibilità a questo ragazzo finlandese di sorprendervi.
