Informazioni
Gruppo: Sawhill Sacrifice
Titolo. Deus Humana Satanas
Anno: 2013
Provenienza: Finlandia
Etichetta: Violent Journey Records
Contatti: facebook.com/SawhillSacrifice
Autore: Mourning
Tracklist
1. Void
2. Unhola
3. Wendigo
4. God In Man
5. Slow Black Rain
6. Great Ones
7. Solution
DURATA: 41:29
I Sawhill Sacrifice sono finlandesi? Probabilmente soltanto di nascita, infatti ascoltando il debutto del quintetto sembra proprio che le melodie svedesi e le velocità con le quali affettano l'aria o la diluiscono, trasportando con sé quell'inquietudine oscura cara agli anni Novanta dei soliti noti (in primis i Dark Funeral), siano un riferimento poi non così occasionale. La proposta è condita da sferzate di thrash grezzo e lascia poco all'immaginazione, puntando il proprio bersaglio in maniera diretta e avventandovisi contro con una pressione ritmica costantemente elevata.
I due brani posti in apertura, "Void" e "Unhola", sono due mazzate serratissime alle quali ne segue una terza, "Wendigo", pronta ad annichilirvi in modo non poi così difforme da quanto presentato sino a quel momento, ma raggiungendo comunque lo scopo utilizzando blast beat all'impazzata e sfoderando improvvisamente un'apertura nera e magniloquente prima che la carica conclusiva riprenda la marcia travolgente abbandonata in antecedenza. Mi ero ormai convinto che di pause non me ne sarebbero state concesse, invece ecco "God In Man" che mostra l'altra faccia della medaglia. Il pezzo allenta la morsa, non del tutto sia chiaro, però la frenesia viene in parte accantonata dando spazio a una concentrazione atmosferica maggiormente densa, aspetto che in parte viene mostrato in eguale maniera nella successiva "Slow Black Rain", densa e soffocante, la canzone che possiede il miglior equilibrio caratteriale e mette pienamente in risalto il buon lavoro strumentale svolto dal gruppo.
È veramente piacevole poter udire chiaramente le linee di basso di B. Bogdanowitch, apprezzare le ripartenze scandite dalla batteria di Lima, il riffato di Brutal Bloodblade e Mandarax che, nella sua natura inequivocabilmente nota, riesce comunque a mantenere viva e interessante un'ambientazione sonora nella quale la voce di Thimns si destreggia con più che discreta resa, utilizzando sia lo scream classicamente black sia un growl profondo e scuro.
Con "Great Ones" e "Solution" i Sawhill Sacrifice chiudono un cerchio privo al tempo stesso di eccellenze e di sbavature, consegnandoci un "Deus Humana Satanas" fornito di una produzione accurata e che vi invito a prendere in considerazione qualora siate fra gli adoratori della scena scandinava che ama tenere il piede schiacciato sull'acceleratore.