Informazioni
Gruppo: Neuronia
Titolo: Follow The White Mouse
Anno: 2011
Provenienza: Polonia
Etichetta: Total Metal
Contatti: myspace.com/neuronia
Autore: Mourning
Tracklist
1. Inside
2. Make Them Die
3. Slipping Into Oblivion
4. White Mouse
5. November Skies
6. Faster
7. Death Has Come To Town
8. Put Your Dukes Up
9. Outside
DURATA: 32:51
Un po' il perché di tante scelte te lo chiedi... Già, è con perplessità che inizio a scrivere dei polacchi Neuronia, band che nel 2011 ri-rilascia il secondo album "Follow The White Mouse" dapprima supportata dalla piccola label connazionale Fonografika per ricevere poi le attenzioni della label russa Total Metal. Saranno state dovute? A mio avviso se le potevano anche evitare.
Il quintetto di Varsavia va avanti per tutta la durata del disco con il freno a mano tirato, cercando in qualsiasi modo di esprimere potenza sfruttando un sound retrò, scarno, devoto al vecchio stile thrash/death nel quale appaiono, chissà per quale motivo, presunte varianti progressive e accenni a movenze gotiche praticamente labili sia nella presenza che nella sostanza.
Ciò che aggrava la situazione è una mancanza assoluta di ganci melodici e riff memorabili, un'approssimazione costante in fase d'arrangiamento che mette alle corde la pur buona prova in fase esecutiva dei musicisti tant'è che alla fine della fiera riesco a malapena a concedermi un "repeat" su due brani: "Slipping Into Oblivion" e "Death Has Come To Town", quest'ultima più per l'impatto prodotto che per la reale qualità insita in essa.
Cosa salvare? Le intenzioni sono buone, la prestazione del cantante Tektur non è male e qualche scapocciata qua e là si riesce pure a tirarla fuori ma è davvero poca cosa.
La produzione è discreta, almeno quel versante sembra porsi a loro favore ma come posso consigliarvi l'ascolto di un disco simile con tutte le uscite analoghe o semplicemente affini che producono ben altro tipo d'interesse?
Cari Neuronia rimboccatevi le maniche, perché il traguardo del terzo lavoro è alle porte, spesso in quell'occasione ci si gioca un po' il tutto per tutto e un altro "Follow The White Mouse" vi remerebbe decisamente contro.
Per ora bocciati, per fortuna il mondo della musica può riservare sorprese, chissà magari con il prossimo ci stendono con una mazzata indimenticabile? Lo so, son positivo nel pensare ma meglio che attendersi un'altra prova così.