Informazioni
Gruppo: Elitaria
Anno: 2010
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: www.myspace.com/elitaria
Autore: Insanity
Tracklist
1. Right Outside The Galaxy
2. Arrogance Of Persistance
3. We, The Path
4. Soul At Zero
5. Totalitarianism As One
6. Elite Dogma
7. An Endless Seed Of Hate
8. ...And Silence Shall Be
9. Stigmata (Ministry cover)
DURATA: 42:00
Dopo l'ep "Tyrannize" del 2009, quest'anno i piacentini Elitaria debuttano sulla lunga distanza con questo "Ngc 666 (New Galaxies Catalogue 666)". Il loro sound è basato su un Black Metal industriale che fa dell'impatto il suo punto forte; a differenza di uscite recenti quali Neo Inferno 262 e Blacklodge, la band italiana limita l'elettronica a qualche synth qua e là e ad una drum machine che da un suono meccanico al risultato complessivo. Il lavoro è caratterizzato da riff semplici ma comunque piacevoli, anche se qualche volta simili tra loro, che si stendono su una batteria elettronica per la maggior parte dell'album su tempi veloci. Come accade spesso in ambito Black Metal, il basso si limita a stare in sottofondo, forse anche troppo dato che un sound che si basa principalmente sulla violenza avrebbe avuto bisogno di più corposità. Buoni gli inserimenti dei synth, che in tracce come "We, The Path" e "Soul At Zero" danno ai brani un'atmosfera apocalittica, nella seconda citata anche la voce subirà l'infuenza elettronica con alcune parti effettate; questo tipo di sperimentazioni, come anche il synth dal suono alieno di "Totalitarianism As One", potrebbe in futuro diventare una parte importante del sound degli Elitaria, le tracce migliori risultano essere proprio quelle in cui la ricerca di sonorità che divaghino dal classico Black Metal viene mostrata. In quanto a composizione la band piacentina è già su buoni livelli, da questo punto di vista spiccano "Elite Dogma" e "...And Silence Shall Be" che vedono al loro interno riff e soluzioni molto piacevoli. In chiusura possiamo trovare una cover di "Stigmata" dei Ministry, decisamente ben riuscita.Un buon debutto per gli Elitaria, nonostante i difetti sopra citati il disco risulta sopra la media e la band dimostra di avere potenzialità. Una maggiore presenza del basso sarebbe certamente gradita, come anche qualche sperimentazione in più a dare un tocco originale al lavoro finale. Non è certo un album fastidioso o mal composto, un ascolto a questo "Ngc 666" è certamente consigliato in attesa di conoscere le future evoluzioni del progetto.
