Informazioni
Gruppo: W.A.I.L.
Anno: 2011
Etichetta: Ahdistuksen Aihio
Contatti: www.ahdistuksenaihio.com
Autore: Dope Fiend
Tracklist
1. Initiation
2. Wisdom
3. Agony
4. Illumination
5. Lunacy
DURATA: 46:24
Il monicker W.A.I.L., acronimo di "Wisdom Through Agony Into Illumination And Lunacy", cela al proprio interno una creatura partorita nell'inverno del 2006 dalla mente di alcuni musicisti finlandesi. Dopo due demo esce nel 2009 il primo album, autoprodotto e realizzato unicamente come vinile. All'inizio del 2011 viene però masterizzato anche in formato digitale e distribuito dalla Ahdistuksen Aihio.
Purtroppo ho ricevuto solamente i file in mp3 per la recensione ed è un vero peccato perchè questo è uno di quei casi in cui sarebbe necessario avere la copia fisica per poter rendere completa giustizia alla proposta.
I territori su cui si muove l'opera sono claustrofobici e oscuri, vibranti di soffocante energia. Il sentiero sonoro intrapreso ricalca fedelmente le orme del concept e ogni tassello del disco (mi riesce difficile parlare di brani distinti, per non decontestualizzare e frammentare un insieme compatto) si sviluppa musicalmente a seconda della sua finalità all'interno del carattere dell'album.
L'ipnotico e spirituale arpeggio che forma "Initiation" è solo un preludio, un portale che ci introduce nel viaggio che stiamo per intraprendere.
Ha quindi inizio un percorso interiore che, attraverso il dolore, conduce alla saggezza, all'illuminazione.
Lo svolgersi del disco è sfacettato: dalla potenza di "Wisdom", si passa per la rituale e pesantemente doomeggiante "Agony", arrivando alla feroce e apocalittica "Illumination".
Il finale, affidato alla lunga "Lunacy", ingloba ogni elemento mostrato in precedenza arricchendolo con nervose dissonanze e con un profondo inserto violinistico.
Il disco è monolitico, le atmosfere sono fitte e inquietanti, il ricco frangente percussivo contribuisce alla presa di coscienza del baratro che si è aperto di fronte a noi, dalle cui profondità i W.A.I.L. ci stanno colpendo.
L'incedere ossessivo e ritualistico del platter non fa che soffocare ogni speranza di liberazione per lo stolto che si sentisse ripugnato da cotanta morbosità.
Da quanto ho potuto capire è in lavorazione un nuovo album, quindi il consiglio che posso dare è quello di accaparrarvi questo "debutto" autotitolato in maniera da potervi preparare al meglio al prossimo appuntamento con questa realtà.
Il disco lo potete comprare direttamente sul sito della label quindi non c'è nemmeno la scusa di doversi sbattere per cercarlo. La copia fisica è d'obbligo per questo full, come ho già detto, in un caso simile l'mp3 è davvero inutile.