Informazioni
Gruppo: Vein
Titolo: Into The Vein
Anno: 2013
Provenienza: Stati Uniti
Etichetta: NoVisible Scars
Contatti: novisiblescars.bandcamp.com/album/into-the-vein
Autore: ticino1
Tracklist
1. Satanic Ritual Rape
2. Into The Vein
3. Pater Oediperium
4. Kill
DURATA: 16:34
Il Black sembra offrire sempre meno svago agli ascoltatori che si attendono delle novità di tanto in tanto. Death Fiend, membro anche dei Blessed Offal, si scomoda per presentarci un altro progetto nella sua raccolta di gruppi in cui lui stesso manipola tutti gli strumenti.
Questo quarto d'ora marcio e nero vive del fascino di formazioni come Black Witchery oppure Von, decorato da scale veloci, semplici, ripetitive e mostra un viso grezzo, quasi caotico. Qualche esperimento con il volume del suono, per esempio proprio nella canzone "Into The Vein", mi pare fine a se stesso e non credo contribuisca davvero alla valorizzazione della demo. Gli ascoltatori subiscono l'assalto implacabile di quattro pezzi veloci e privi di pause per l'udito avido di Black brutale e senza fronzoli.
La cassetta non è contenuta nella classica scatoletta, ma è fornita in un astuccio di cartoncino. Chi volesse avere in collezione questa demo, potrà ordinarla sul sito Bandcamp per modici cinque dollari.
La musica offerta dai Vein è interessante solo per il pubblico attaccato al metallo nero americano nello stile dei gruppi citati sopra. Ascoltatela sul sito e decidete poi se l'acquisto vi garbi o meno. Io vi rinuncio, perché non scopro nulla di particolare che mi entusiasmi e dunque giustifichi una spesa.
Gruppo: Vein
Titolo: Into The Vein
Anno: 2013
Provenienza: Stati Uniti
Etichetta: NoVisible Scars
Contatti: novisiblescars.bandcamp.com/album/into-the-vein
Autore: ticino1
Tracklist
1. Satanic Ritual Rape
2. Into The Vein
3. Pater Oediperium
4. Kill
DURATA: 16:34
Il Black sembra offrire sempre meno svago agli ascoltatori che si attendono delle novità di tanto in tanto. Death Fiend, membro anche dei Blessed Offal, si scomoda per presentarci un altro progetto nella sua raccolta di gruppi in cui lui stesso manipola tutti gli strumenti.
Questo quarto d'ora marcio e nero vive del fascino di formazioni come Black Witchery oppure Von, decorato da scale veloci, semplici, ripetitive e mostra un viso grezzo, quasi caotico. Qualche esperimento con il volume del suono, per esempio proprio nella canzone "Into The Vein", mi pare fine a se stesso e non credo contribuisca davvero alla valorizzazione della demo. Gli ascoltatori subiscono l'assalto implacabile di quattro pezzi veloci e privi di pause per l'udito avido di Black brutale e senza fronzoli.
La cassetta non è contenuta nella classica scatoletta, ma è fornita in un astuccio di cartoncino. Chi volesse avere in collezione questa demo, potrà ordinarla sul sito Bandcamp per modici cinque dollari.
La musica offerta dai Vein è interessante solo per il pubblico attaccato al metallo nero americano nello stile dei gruppi citati sopra. Ascoltatela sul sito e decidete poi se l'acquisto vi garbi o meno. Io vi rinuncio, perché non scopro nulla di particolare che mi entusiasmi e dunque giustifichi una spesa.