Informazioni
Gruppo: Abstract Spirit
Anno: 2009
Etichetta: Solitude Productions
Autore: Mourning
Tracklist:
1. Tragedy And Weeds
2. Funeral Waltz
3. Crucifixion Without Regret
4. Face the Nightmare
5. Wrapped In Solitude
6. Sepulchral Winter
DURATA: 01:08:11
Secondo album
per gli Abstract Spirit formazione russa dedita a un profondo e depressivo funeral doom.
Il debut "Liquid Dimensions Change" aveva mostrato una band valida ma ancora non in grado di mostrare il suo reale potenziale cosa che "Tragedy And Weeds" fa intravedere in maniera più netta.
Il numero delle tracce rimane identico al disco passato, anche in questo ci troveremo ad ascoltare sei veri monoliti di durata più che consistente (l'episodio più corto del disco "Funeral Waltz" dura "appena" nove minuti), si snocciolano però molto piacevolmente per la loro forma scorrevole e una dose massiccia d'atmosfere cineree fitte e quel mood tristemente pesante che sarà di buona compagnia per gli amanti dello stile.
Ci si può mmergere totalmente in giorni di pioggia battente infiniti, pensate a un cielo grigio piombo che non ha voglia di diradarsi, beh l'effetto cappa della loro musica rende bene l'idea fra ansia, solitudine.
L'album in sè contiente brani buoni ma nessuno che davvero risalti, questo può essere visto positivimente (almeno in questo caso) data la bontà delle composizioni, ognuno può tranquillamente trovare una sua preferita non trovando per forza una peggiore del lotto ma limitandosi magari a indicare il pezzo che più ha emozionato.
La produzione è stata centrata, molto diluita e che acuisce il valore tombale sia degli strumenti che della voce, il sound in genere sembra essere proprio maturato, un evoluzione che ha cancellato i passi poco convinti che avevano segnato il sentiero percorso antecedentemente.
La Solitude Productions ha l'occhio lungo in tal senso è averli nel rooster che gli appartiene è merito da riconoscergli, gli Abstract Spirit hanno confermato di essere una band in ascesa e che merita quindi d'essere seguita, per chi non l'avesse ancora fatto consiglio un ascolto attento del loro "Tragedy And Weeds".