Informazioni
Gruppo: Destruction
Anno: 2009
Etichetta: AFM Records
Autore: Mourning
Tracklist
Cd1
1. The Butcher Strikes Back
2. Curse The Gods
3. Nailed To The Cross
4. Mad Butcher
5. The Alliance Of Hellhoundz
6. D.E.V.O.L.U.T.I.O.N
7. Eternal Ban
8. Urge The Greed Of Gain
9. Thrash Till Death
10. Metal Discharge
Cd2
1. The Damned
2. Cracked Brain
3. Soulcollector
4. Death Trap
5. Unconscious Ruins
6. Life Without Sense
7. The 7 Deadly Sins
8. Antichrist
9. Reject Emotions
10. Thrash Till Death
11. Total Desaster
12. Bestial Invasion
Schmier e soci dopo l’aver pubblicato l’anno passato “D.E.V.O.L.U.T.I.O.N.” tornano a farsi sentire più esagitati che mai anche in versione live dimensione che regala attimi d’esaltazione pura per una delle formazioni storiche della nostra vecchia Europa.
La scaletta è di quelle ambiziose e raccoglie ventuno brani estratti dal tour nipponico fra i quali non possono non spiccare i capolavori del passato quali “Curse The Gods”, “Mad Butcher” o l’accoppiata finale “Total Desaster”/”Bestial Devastation”.
C’è da dire che pezzi come “Cracked Brain” o “Nailed To The Cross” così’ come “The 7 Deadly Sins” e l’omonima titletrack del disco da cui è tratta in tale esibizione assumono un valore davvero notevole.
Hanno selezionato probabilmente una delle migliori tracklist possibili anche se si troverà sempre chi rimpiangerà l’assenza di un brano o la presenza di un altro poco affine a sostituirlo ma come far contenti tutti? Cosa realmente impossibile.
Che la formazione sia in gran spolvero lo si percepisce chiaramaente, buona prestazione di uno Schmier indomito nelle parti più pulite come in quelle graffianti così come assoli e basi risultano corposi, pieni senza che la produzione elimini quelle piccole imperfezioni che rendono un live realmente tale, sin troppo si è abusato di plastificazioni per dischi basati su esibizioni on stage che ne hanno massacrato il valore effettivo ponendoli al livello di semplici studio album.
“The Curse Of Antichrist-Live In Agony” è in pratica una summa del loro operato ormai quasi trentennale adatto a chi conosce la band e non si lascia scappare nessuna delle loro uscite riconoscendone il valore, per chi invece li conoscesse poco una prova appetibile che può esser spunto per approfondirne la discografia.
Adrenalinico!