Informazioni
Gruppo: PAS Musique
Titolo: Abandoned Bird Egg
Anno: 2013
Provenienza: Stati Uniti
Etichetta: Alrealon Musique
Contatti: alrealon.co.uk/index.html
Autore: VACVVM
Tracklist
1. Commercial Space
2. The Light Inside
3. Something Indescribable
4. Modern Witchcraft
5. Esoteric Funk Classic
6. Dark Canopy
7. You Are Who You Are
8. Humor In The Quary
9. The Strobe Wheel
10. Abandoned Bird Egg
DURATA 60:00
Solo una settimana fa abbiamo parlato dei Kine, una delle ultime produzioni schizzate fuori dal calderone della Alrealon Musique, e ne abbiamo parlato bene; oggi tocca invece a una ditta consolidata che prende il nome di PAS Musique: i Nostri, forti di una carriera iniziata nel 1995, di una nutrita discografia e di una miriade di collaborazioni sono un meccanismo ormai ben oliato.
La base di partenza è l'instancabile mente di Robert L. Pepper (curatore fra le altre cose di una vera e propria serie discografica per la stessa Alrealon), coadiuvato per l'occasione da Michael Durek, Amber Brien e Jon Worthley. I ruoli non sono definiti, come non è definita la musica del quartetto americano. L'astrattismo è infatti il verbo da cui i PAS Musique attingono più frequentemente, perché la loro opera è da scultori del suono più interessati alla materia in sé che alla sua forma definitiva. Così Pepper e soci non fissano dei limiti, il loro flusso creativo segue i contorni più vari, inaspettati, e dimostrano una coesione artistica formidabile. Nell'arco di un'ora ci troviamo a spaziare dal rumorismo inteso nella sua accezione più pura a collages sonori ora drone, ora dub; insomma è la varietà a farla da padrona, una varietà che inaspettatamente non stanca. Il bombardamento sonoro dei PAS Musique è medicina per il cervello capace di riattivare sinapsi ormai defunte, in grado di risvegliare ricordi con una nota, un riff finto-sgangherato, uno sfrigolio. Come Kandinskij aveva teorie sull'utilizzo del colore, i PAS Musique potrebbero averne su quello dei suoni, e in tal senso ci forniscono un ricco campionario di stimoli: c'è la claustrofobia del degno pezzo di apertura "Commercial Space", ci sono le tinte psichedeliche di "Modern Witchcraft", ma sono interpretazioni, appunto; ognuno vedrà in questi dieci brani quello che i propri sensi gli suggeriranno.
Considerando la brillantezza di "Abandoned Bird Egg" e la continuità con cui i PAS Musique producono dischi di livello credo che non possiate biasimarmi se arrivo a includerli fra i più interessanti (e ingiustamente sottovalutati) sperimentatori dell'ultimo ventennio.
Gruppo: PAS Musique
Titolo: Abandoned Bird Egg
Anno: 2013
Provenienza: Stati Uniti
Etichetta: Alrealon Musique
Contatti: alrealon.co.uk/index.html
Autore: VACVVM
Tracklist
1. Commercial Space
2. The Light Inside
3. Something Indescribable
4. Modern Witchcraft
5. Esoteric Funk Classic
6. Dark Canopy
7. You Are Who You Are
8. Humor In The Quary
9. The Strobe Wheel
10. Abandoned Bird Egg
DURATA 60:00
Solo una settimana fa abbiamo parlato dei Kine, una delle ultime produzioni schizzate fuori dal calderone della Alrealon Musique, e ne abbiamo parlato bene; oggi tocca invece a una ditta consolidata che prende il nome di PAS Musique: i Nostri, forti di una carriera iniziata nel 1995, di una nutrita discografia e di una miriade di collaborazioni sono un meccanismo ormai ben oliato.
La base di partenza è l'instancabile mente di Robert L. Pepper (curatore fra le altre cose di una vera e propria serie discografica per la stessa Alrealon), coadiuvato per l'occasione da Michael Durek, Amber Brien e Jon Worthley. I ruoli non sono definiti, come non è definita la musica del quartetto americano. L'astrattismo è infatti il verbo da cui i PAS Musique attingono più frequentemente, perché la loro opera è da scultori del suono più interessati alla materia in sé che alla sua forma definitiva. Così Pepper e soci non fissano dei limiti, il loro flusso creativo segue i contorni più vari, inaspettati, e dimostrano una coesione artistica formidabile. Nell'arco di un'ora ci troviamo a spaziare dal rumorismo inteso nella sua accezione più pura a collages sonori ora drone, ora dub; insomma è la varietà a farla da padrona, una varietà che inaspettatamente non stanca. Il bombardamento sonoro dei PAS Musique è medicina per il cervello capace di riattivare sinapsi ormai defunte, in grado di risvegliare ricordi con una nota, un riff finto-sgangherato, uno sfrigolio. Come Kandinskij aveva teorie sull'utilizzo del colore, i PAS Musique potrebbero averne su quello dei suoni, e in tal senso ci forniscono un ricco campionario di stimoli: c'è la claustrofobia del degno pezzo di apertura "Commercial Space", ci sono le tinte psichedeliche di "Modern Witchcraft", ma sono interpretazioni, appunto; ognuno vedrà in questi dieci brani quello che i propri sensi gli suggeriranno.
Considerando la brillantezza di "Abandoned Bird Egg" e la continuità con cui i PAS Musique producono dischi di livello credo che non possiate biasimarmi se arrivo a includerli fra i più interessanti (e ingiustamente sottovalutati) sperimentatori dell'ultimo ventennio.