Informazioni
Gruppo: With Burning Contempt
Titolo: Red Visions
Anno: 2013
Provenienza: Stati Uniti
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: withburningcontempt.bandcamp.com
Autore: ticino1
Tracklist
1. Red Visions
2. Defaced
3. We Are Nothing
4. Untrue Weapons
DURATA: 16:52
Più il tempo passa, più difficile diventa comprendere la coerenza del discorso riguardo la vecchia e la nuova scuola metallica; nella moda non interessa a nessuno che i "POPpanti" girino oggi con le Nike alte come facevo io da metallaro alla fine degli Ottanta... Siamo nel 2013 e appaiono ancora formazioni che si lasciano spudoratamente influenzare da gruppi come gli Hellhammer.
La band svizzera ha colpito particolarmente gli ascoltatori statunitensi, soprattutto dopo il cambiamento di nome e di stile. Non meraviglia dunque più di quel tanto se proprio una formazione di culto come quella zurighese riesca ancora a mobilitare le masse metalliche, anche in Virginia. Da lì ci attaccano i With Burning Contempt, composti da Tim Gutierrez e David Atkinson.
La loro musica è chiaramente connessa ai primi anni degli Ottanta e vive di scale rozze miste a D-beat. Questo EP di quattro tracce sembra mostrare al suo interno una piccola evoluzione; le prime due piste sono molto legate agli Hellhammer di Tom Warrior, anche se sono un poco più variegate dell'originale, mentre le seconde sembrano sfruttare i favori di una macchina del tempo per presentarsi in veste "più moderna" e con scale molto vivaci. "We Are Nothing" è una canzone lineare, diretta e senza compromessi (esagero, alla Darkthrone della fase media) e che in concerto provocherebbe non poche vittime; un ritmo sostenuto e un ritornello di chitarra accattivante sono gli ingredienti adorati da ogni metallaro. "Untrue Weapons" invece è proprio un inno ai norvegesi del periodo "The Cult Is Alive".
Lo so. Certi paragoni possono essere fonte di discussioni. Sapete allora che farete? Muoverete i vostri ditini sulla tastiera e sul "topolino", poi cliccherete sul sito del gruppo per ascoltare!