lunedì 30 settembre 2013

DEAD AGAIN - Occultus Lake


Informazioni
Gruppo: Dead Again
Titolo: Occultus Lake
Anno: 2013
Provenienza: Canada
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: facebook.com/pages/Dead-Again/191977307546943
Autore: Mourning

Tracklist
1. The Sleeper Has Awakened
2. Chestburster
3. Empty Burial
4. Bug Hunt
5. The Lament Configuration
6. Occultus Lake
7. A Torn Mouth
8. Body Parts And Power Drills
9. Shapeless Horror
10. Post Secondary Decapitation

DURATA: 20:39

I Dead Again? Beh, dopo l'ascolto di questi canadesi il nostro Matteo Montesi vi risponderebbe così: "È il Diaulo"! Evan (basso), Shaun (batteria), Steve (chitarra e voce) e Cole (voce) sono quattro musicisti provenienti da Vancouver (Canada) che si cimentano nella creazione di un connubio stilistico nel quale confluiscono la rabbia dell'hardcore, la prepotenza massacrante del grind e la fangosa pressione dello sludge.

Inserendo nel lettore cassette "Occultus Lake", il loro primo e unico lavoro rilasciato, mi è parso d'avere a che fare con una mistura ossessiva, malvagia e pressante di Napalm Death, Trap Them, Down e Soilent Green: non vi sembra che lo scenario sia di quelli assurdamente pesanti da affrontare? L'album è composto da dieci tracce, una sequela di piallate in pieno volto che si apprestano a scontrarsi e a demolire ciò che si para loro contro, iniziando sin da subito con l'apertura affidata ai baratri scavati da "The Sleeper Has Awakened" e perpetuando tale atteggiamento sino all'arcigna conclusione sulle note di "Post Secondary Decapitation".

"Occultus Lake" dura poco più di venti minuti e in questo lasso di tempo la presa non viene mai mollata, è ferrea e supportata da un comparto ambientale opprimente e scuro che rende lugubre e fascinoso l'incontro con brani come "Chetburster", "The Lament Configuration" e la stessa "Occultus Lake".

Il disco si alimenta delle passioni che i canadesi nutrono per lo sci-fi, gli slasher movie e il male in quanto entità; quest'ultimo prende il controllo della storia che le canzoni vanno a comporre, vi è infatti un filo logico che unisce i vari episodi, una caccia all'uomo che si tinge perennemente di un color rosso sangue. Violenti, sfrontati e privi di fronzoli, è così che sono i Dead Again: tutto ciò non vi basta? Non avete idea di cosa state rischiando di perdervi.

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