martedì 1 dicembre 2009

ELENIUM - Caught In A Wheel




Informazioni
Anno: 2007
Gruppo: Elenium
Etichetta: Kampas Records
Autore: Mourning

Tracklist
1. Intro
2. Human
3. Challenger of Gravity
4. The Escalator
5. Of the Man Who Died
6. Twelve
7. Caught in a Wheel
8. Trail of Beggars
9. Eyes Grow Colder
10. Velocity

DURATA: 48:14



Gli Elenium sono una band finladese nata fra la prima e la seconda metà degli anni 90, seppur attivi da molto tempo solo nel 2003 arrivarono a debuttare con il loro interessante “For Giving - For Getting”.
Passarono ben quattro anni prima che quest’album potesse avere un successore al quale venne dato il titolo di “Caught In A Wheel”.
Il sound che all’interno del cd si spande è un concentrato di melodia (e death melodico) dal tratto fortemente progressivo dove una tecnica raffinata ma non narcisistica e un uso delle tastiere alquanto atmosferico rendono il lavoro corposo e affascinante.
Il growl di Jukka (singer anche dei connazionali Omnium Gatherum) sa essere spigoloso e profondo trovando la giusta metodologia ed incastro con una base che si muove in varie direzioni sonore.
In un disco nettamente sopra la media spiccano episodi come la personale e delirante “The Escalator” dove fra una tastiera simil organetto e voci appena accennate s’innestano vere e proprie scariche d’adrenalina melodica.
Difficilmente si rimane impassibili dinanzi una prova così variegata e che non lascia spazio alcuno alla noia, fra riff ricercati, soluzioni inaspettate ed una prova vocale mai calante.
Si arriva al punto da lasciare che una sognante “Twelve” ci culli ma è andando ancora più avanti con le tracce che abbiamo occasione d’ascoltare i brani più ispirati, parlo di “Trail Of Beggars” spiazzante già dal suo inizio con uno slap inatteso e dotata di un dinamismo fremente e della conclusiva “Velocity” nove minuti di brano dal quale se ne potrebbero estrarre almeno un tre/quattro diversi per numero di riff e la metodologia con la quale vengono concatenati senza creare sbalzi o rotture improvvise del filo comunicativo.
Un album che segna una maturità compositiva raggiunta ed agguantata a piene mani.
Sperando vivamente si confermino su questi standard in futuro, non vi resta che ascoltare e farlo vostro.

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