THE FEW AGAINST MANY - Sot

Gruppo: The Few Against The Many
Anno: 2009
Etichetta: Pulverised Records
Autore: ticino1

Tracklist
1. Hädanfärd
2. Bränd Mark
3. Blod
4. Skapelsens Sorti
5. Sot
6. Abider
7. Heresi
8. One with the Shadow

Durata: 36:01



Il disco promozionale ricevuto senza preavviso mi lasciò inizialmente perplesso. Non sapevo ancora di che si trattasse, né chi fosse l’artista. Dopo aver tentato di decifrare il nome del gruppo leggendolo sulla copertina, decisi di ricercare in rete utilizzando il titolo del disco come parola chiave. Ah ecco... The Few Against The Many è un nome poco comune per un gruppo. Secondo “Metal Archives” questi musicisti producono death metal melodico e sono originari di Götalands län in Svezia (e di dove sennò?), la provincia in cui si trova anche Gotenburg.
Onestamente... Non mi aspetto molto. Dopo “Trail Of Life Decayed” dei Dark Tranquillity fui confrontato quasi solo con delusioni. I lavori seguenti mi annoiarono così come quelli dei tanto osannati Arch Enemy. Dopo avere inserito il dischetto nel mio impianto, sentii un furioso attacco musicale, che inizialmente poco ha in comune con il death melodico. È evidente che questi musicisti non sono principianti e che sono tecnicamente forti. Alcuni passaggi mi ricordano vagamente i vecchi lavori di Marty Friedman e Jason Becker. I pezzi sono ricchi di break e cambiamenti di tempo ben piazzati.
Nonostante il mio scetticismo iniziale, devo ammettere che questo disco è molto interessante. La copertina disegnata da Dan Seagrave non è solo uno specchio per le allodole, ma cela un lavoro molto solido e pieno di sorprese. “Sot” non é un lavoro essenziale, ma comunque di alto livello. L’ascoltatore attento non ne sarà deluso. Come nota finale rendo attenti al fatto che la maggior parte dei testi sono redatti nella lingua madre dei musicisti.