Informazioni
Gruppo: Mr Death
Anno: 2009
Etichetta: Agonia Records
Autore: Mourning
Tracklist:
1. Suffer
2. Fin
3. A Dying God
4. Evil Undisputed
5. Muse of Chaos
6. Combined Anatomy
7. Misery's Womb
8. Denied The Will To Live
9. Death Vs. The Living Dead
10. The Storm
11. Black Blood
DURATA: 31:31
Nuova band e
nuovo monicker appartenente alla scena death metal svedese più violenta e conservatrice ma vecchie conoscenze in line up, sì perchè questi Mr. Death nelle loro fila vantano la presenza di signori del genere come Jörgen "Juck the Ripper" Thullberg (chitarra) e Stefan "Emetic" Lagergren (basso) membri fondamentali di Treblinka e successivamente Tiamat nonchè degli Expulsion.
La proposta non poteva altro che essere un old school senza fronzoli che riporta indietro le lancette proprio a vent'anni fa quando i Treblinka stessi, i Nihilist e un po' dopo i Macrodex/Crypt Of Kerberos ci deliziavano con il loro death schietto, violento e senza fronzoli.
Undici tracce per appena mezz'ora di musica tirata, veloce che non lascia spazio al compromesso e vi garantirà un headbanging sfrenato, con una serie di tracce che vi colpirà, nessuna scappatoia, "Suffer", "Evil Undisputed", "Combined Anatomy" (la più doomish del platter) e via dicendo sapranno render felici i nostalgici amanti della prima era.
Da sottolineare la prestazione vocale di Jocke un vero growler d'altri tempi e di Jonas alla batteria (ex membro dei Massive poi divenuti Septic Grave), fornisce basi corpose e dinamicamente varie che danno respiro al sound nelle parti più classicamente lente seppur brevi ma alquanto incisive al fine richiesto.
La produzione è alquanto calzante, sporcata al punto giusto proprio per richiamare quelle atmosfere più nere e incattivite legate agli anni novanta, l'artwork infine è alquanto divertente in quanto rappresenta la locandina di un ipotetico film horror con due monaci scheletrici ed antro a seguito con tanto di didascalia per titolo del disco e attori (musicisti) partecipanti al progetto realizzata da Mike Hrubovcak.
E' una di quelle produzioni che fanno amare ancora oggi lo stile e ne rimembrano i fasti, senza girarci troppo su, "Detached From Life" dovete farlo vostro!!!