giovedì 3 dicembre 2009

IMMORTAL - All Shall Fall





Informazioni
Gruppo: Immortal
Anno: 2009
Etichetta: Nuclear Blast
Autore: Akh

Tracklist
1.All Shall Fall
2.The Rise of Darkness
3.Hordes To War
4.Norden On Fire
5.Arctic Swarm
6.Mount North
7.Unearthly Kingdom

DURATA: 40:10



Che il disco nuovo dei riformati Immortal fosse uno dei piu attesi dell’anno è universalmente riconosciuto; che si andasse sul sicuro con una produzione combinata nei piu che celebri Grieghallen and Abyss studios era un dato di fatto,vista l’importanza economica che questo gruppo oramai si è ritagliato, che la copertina riprendesse il fortunato tema della copertina figurata (il cui soggetto implicava il ritorno alle porte dell’Inverno con tutti i suoi annessi) che tanto aveva entusiasmato in precedenza, insomma c’erano tutte le premesse per attendere questo ritorno con una certa curiosita’.
E finalmente giunse il giorno in cui “All Shall Fall” apri il suo gelido sentore su noi miseri mortali…
Inizia le danze la titletrack, un brano che si fa’ ben seguire dall’incedere epico e glaciale, una sorta di rivisitazione da parte degli Immortal delle gesta di Bathory e Manowar,
ma con il riffing che si rifa’ al suo predecessore quel “Sons Of The Northern Darkness” che tanto riscosse successo fra critica e pubblico, la produzione potente e cristallina ne evidenzia tutte le parti, compresa una doppia cassa ben in evidenzia, la voce di Abbath tende ad esser piu pulita (meno grattugiata del solito diciamo), e viene utilizzato uno stacco vocale che mi riporta alla mente certe soluzioni gia intraprese da Shagrath e co., il brano si fa’ ben ascoltare, ma non è quella colata gelida che mi attendevo…
Ma se con “All Shall Fall” sono rimasto in ascolto a valutare, non posso certamente dire la medesima cosa per il resto del cd, pian piano che i restanti pezzi mi snocciolavano nello stereo, la perplessita’ si acuiva sempre piu intensamente, fino a sfociare nella delusione piu cocente che abbia avvertito in questo anno.
Pezzi monocordi, suonati con riff ruffianamente piatti che si auto plagiano e che clonano la piu che storica vena Thrash tedesca, in cui la sempre piu evidentemente spenta voce di Abbath si inserisce, non trovando le sue classiche variazioni metriche, ma si assesta su una cantilenante monotonicita’ per tutto il disco.
Pezzi quali “Hordes To War” mi risultano imbarazzanti per il plagio effettuato ai danni dei Bathory, ed un dannoso Horgh che suona il suo strumento in maniera pachidermica e privo di un qualsiasi brio dinamico accentua la disgrazia di questo platter.
Non so’ bene come verra’ recepito in altri lidi questo lavoro, ma credo fermamente che certi gruppi debbano sapere quando fermarsi, senza infangare il proprio nome, infatti se questo disco fosse uscito a nome I(sarebbe stato indibbiamente un album orrendo come lo è effettivamente), ma forse un minimo di decenza lo avrebbe mantenuto, ma cosi significa proprio sputtanarsi, in nome di un fattore economico che rincorre il bambinetto alle prime emozioni metalliche, che magari si vanta per l’edizione extra lusso acquistata, in cui il pendaglio di Abbath fa’ bella figura sulla sua ts dei C.O.F. o C.O.B., che gioiranno per i lead di chitarra senza capo ne coda che spuntano dal nulla (l’esempio di “Artic Swarm” è solo uno degli esempi),giusto per riempiere la carenza di idee dei brani.
Mi chiedo francamente se “All Shall Fall” con i suoni plagi ed arpeggini fosse cosi doveroso farlo uscire?
A mio Avviso era meglio di No, un album anonimo, brutto, fatto per splillare soldi gli ingenui, assolutamente plastificato, senza una qualsiasi scintilla di creativita’ e ultima domanda, un album cosi orrido, aveva davvero bisogno di tutto cio?

Availbable in the following formats:
- Standard jewelcase CD
- Limited-edition digipack
- Limited-edition 180g vinyl
- Limited-edition picture disc
- Limited-edition box, only available through Nuclear Blast webshop

The “Blashyrkh Limited Edition Bag” version of “All Shall Fall” includes:
- Digipak version of “All Shall Fall”
- Logo t-shirt (size of your choice)
- Abbath’s replica battle axe in the form of a stainless steel pendant
- Four buttons
- Double-sided poster
- Special black Immortal plastic bag
A mio avviso NO!
Disco da lasciare macerare nelle cantine del Nuclear Plast!!!
Le porte dell’Inverno, non si sono aperte!!!

Aristocrazia Webzine © 2008. Design by :Yanku Templates Sponsored by: Tutorial87 Commentcute