Informazioni
Gruppo: Totgeburt
Anno: 2008
Etichetta: Anti Earth Campaign
Autore: ticino1
Tracklist
1. Der Geist Im Nebel
2. Tirade: E.N.Z.
3. Überall Schlangen
4. Alea Iacta Est
5. Irrwege Und Pandaemonien
6. Kreuze Brechen 02:38
DURATA : 59:23
Osservando il prodotto in sé, é chiaro che si tratta di un figlio dell’underground e limitato a poche copie. La copertina non é stampata in tipografia, o comunque elaborata solo in maniera semiprofessionale, così come la stampa sul CD-R. Altrettanto chiaro é che mi trovo davanti a un musicista che tenta di intavolare un lavoro originale. Aprendo il libretto, vedo immagini che assolutamente non ispirano alla felicità: Embrioni in bianco e nero, che ricordano il nome dell’artista. Totgeburt significa “nato morto”.
Tutto il concetto si muove attorno alla pazzia, credo. Non si citano nomi di artisti o collaboratori. No. Si nominano il paziente T (Totgeburt), i parenti (session), i membri del consiglio di direzione del sanatorio, eccetera.
Questo dischetto offre circa un’ora d’incubo sottolineato dalla voce straziante di T. I pezzi, legati l’uno all’altro, raccontano una storia che potrebbere uscire dalla mente di un serial killer. Le singole tracce sono impregnate di doom, con rari passaggi veloci e che potrebbero piacere anche a un pubblico fanatico del suicidal. Non posso giudicare se é vero, come ho sentito, che contengano influenze Burzum. Non mi sono mai particolarmente interessato per le opere di Varg Vikernes. Fatto sta, che Totgeburt tenta la spaccata fra diversi generi e influenze, con successo secondo me. Questo disco rappresenta sicuramente una pietra migliare del black-ambient svizzero, anche se non eccelso come i capolavori dei Darkspace.
Consiglio questo disco a tutti coloro che adorano musica oscura e con un tocco asociale.