Informazioni
Gruppo: Asidefromaday
Titolo: Chasingshadows
Anno: 2012
Provenienza: Francia
Etichetta: Division Records
Contatti: asidefromaday.com
Autore: Advent
Tracklist
1. Process Of Static Movement
2. Death, Ruins And Corpses
3. Wolf's Tears Are Falling Stars
4. Black Sun
5. Through The Eye Of The Beholder
6. Endless Prophecy
7. Chasing Shadows
DURATA: 46:15
Besançon ha già partorito uno dei migliori gruppi del post-hardcore francese, i Gantz. Una band partita da un hardcore emo violento (indimenticabili le urla lancinanti di "Les Jours Se Suivent Et Ne Se Ressemblent Plus") che è andato lentamente a riflettersi su lidi post-rock senza mai perdere l'aggressività originale anche se più ragionata. Il monicker che prendiamo in esame questa settimana ha le fondamenta ben interrate sul post-metal.
Si chiamano Asidefromaday e arrivano con due album alle spalle con i quali purtroppo non abbiamo ancora avuto a che fare. La loro terza fatica ("Chasing Shadows") promette parecchio già dalla cover, nuvole oscure e cenere al vento si stagliano su un cielo spento da un tramonto morente tenuto in vita da luci di incendio. Chi ha già ascoltato approfonditamente i Rorcal troverà parecchie affinità sonore. L'ossessività dei downtempo è stata usata per creare complessi intrecci di grezza violenza parallelamente a diramazioni progressive che fanno eco agli ultimi Isis. Spazi atmosferici dilatati grazie all’uso di synth azzeccati, una batteria cruda e una voce possente ben costruita si destreggiano agilmente tra riff mastodontici che hanno ben interiorizzato la lezione dei Cult Of Luna e dei Mastadon; l'unica nota negativa della produzione va al basso poco valorizzato e spesso sommerso dal resto degli strumenti. L'album in questione non è stato fatto per un ascolto distratto, i pezzi sono spesso lunghi e poco accessibili, non sono canzoni usufruibili come le sorprese delle patatine. L'idea di "heavy music" è chiara per i ragazzi francesi, ora sta agli amanti del post-metal accettarne la sfaccettatura oscura.
Gruppo: Asidefromaday
Titolo: Chasingshadows
Anno: 2012
Provenienza: Francia
Etichetta: Division Records
Contatti: asidefromaday.com
Autore: Advent
Tracklist
1. Process Of Static Movement
2. Death, Ruins And Corpses
3. Wolf's Tears Are Falling Stars
4. Black Sun
5. Through The Eye Of The Beholder
6. Endless Prophecy
7. Chasing Shadows
DURATA: 46:15
Besançon ha già partorito uno dei migliori gruppi del post-hardcore francese, i Gantz. Una band partita da un hardcore emo violento (indimenticabili le urla lancinanti di "Les Jours Se Suivent Et Ne Se Ressemblent Plus") che è andato lentamente a riflettersi su lidi post-rock senza mai perdere l'aggressività originale anche se più ragionata. Il monicker che prendiamo in esame questa settimana ha le fondamenta ben interrate sul post-metal.
Si chiamano Asidefromaday e arrivano con due album alle spalle con i quali purtroppo non abbiamo ancora avuto a che fare. La loro terza fatica ("Chasing Shadows") promette parecchio già dalla cover, nuvole oscure e cenere al vento si stagliano su un cielo spento da un tramonto morente tenuto in vita da luci di incendio. Chi ha già ascoltato approfonditamente i Rorcal troverà parecchie affinità sonore. L'ossessività dei downtempo è stata usata per creare complessi intrecci di grezza violenza parallelamente a diramazioni progressive che fanno eco agli ultimi Isis. Spazi atmosferici dilatati grazie all’uso di synth azzeccati, una batteria cruda e una voce possente ben costruita si destreggiano agilmente tra riff mastodontici che hanno ben interiorizzato la lezione dei Cult Of Luna e dei Mastadon; l'unica nota negativa della produzione va al basso poco valorizzato e spesso sommerso dal resto degli strumenti. L'album in questione non è stato fatto per un ascolto distratto, i pezzi sono spesso lunghi e poco accessibili, non sono canzoni usufruibili come le sorprese delle patatine. L'idea di "heavy music" è chiara per i ragazzi francesi, ora sta agli amanti del post-metal accettarne la sfaccettatura oscura.