lunedì 1 marzo 2010

DECAPITATED CHRIST - Antikristian Extreme Dekapitation

Informazioni
Gruppo: Decapitated Christ
Anno: 2008
Etichetta: XCX Records

Tracklist:
1. The Prime Exekution (Dekapitation Hymn)
2. Decapitated Christ
3. Profound Sources Of Perversion And Disgust
4. The Vampress
5. Leviathan
6. Lucifer
7. Poetas De Lo Mórbido
8. Day of Suffering (Morbid Angel cover)
9. The Devil Next Door

DURATA: 31:12



Band spagnola quella dei Decapitated Christ che come il monicker fa già intendere non si diletta con musica leggerina o compassionevole.

Death metal con lievi venature black, è questa la proposta della formazione che prende spunto da nomi noti sia delle scena europea quali Asphyx e Sinister, sia da quella d'oltreaceano come Obituary e impossibile non citare i padrini della blasfemia Morbid Angel ai quali renderanno omaggio coverizzando "Day Of Suffering".
Il disco è una lezione classica dello stile, zero fronzoli, nessuna innovazione solo nove tracce pregne di ritmi scuri che nelle parti cadenzate come in quelle più accelerate grondano e gridano odio anticristiano.
Trenta minuti, solo trenta minuti ma ben eseguiti e intrisi di una collera che raggiunge i suoi apici in brani come la violenta titletrack "Decapitated Christ", "Leviathan" dall'animo profondamente thrashy che conclude la sua corsa
supportata da un parlato rituale, tastiere e campane funeree, "Lucifer" episodio più orientato verso il black, semplice nel suo bieco scorrere annerito dalla prova di un Paingrinder malvagio sino all'osso e l'ultima della scaletta (ma non di valore) "The Devil Next Door" il pezzo con più atmosfera e pathos del lotto, al suo interno un'apertura intimamente lenta che intervalla le due fasi lanciate in velocità rende il brano ancor più interessante.
Unico episodio cantato in lingua madre è "Poetas De Lo Morbido" mentre per la cover della storica "Day Of Suffering" si è prestato ad amichevole partecipazione Bastard dei Graveyard già recensiti sul nostro sito con il lavoro d'esordio "One With The Dead".
I Decapitated Christ si son cimentati in una prova esecutivamente valida e che offre le sensazioni più adatte a un album che punta al cuore del fedele all'old school sound.
Nulla di nuovo quindi all'orizzonte e di certo i ragazzi non ne erano alla ricerca, per gli affamati dei primi novanta un' altra chicca da poter inserire nella propria collezione.

Aristocrazia Webzine © 2008. Design by :Yanku Templates Sponsored by: Tutorial87 Commentcute