lunedì 1 marzo 2010

MYSTICUM - In The Streams Of Inferno



Informazioni
Gruppo: Mysticum
Anno: 1996
Etichetta: Full Moon Productions
Autore: Akh.

Tracklist
1. Industries Of Inferno
2. The Rest
3. Let The Kingdom Come
4. Wintermass
5. Crypt Of Fear
6. Where The Raven Flies
7. In Your Grave
8. In The Last Of The Ruins We Search For A New Planet

DURATA: 37:11

Provenienti dalle gelide lande norvegesi, ecco approdare all'album d'esordio i Mysticum che gia' si sono fatti notare nella rete underground per alcuni demo ed uno split con i connazionali Ulver (segnateveli quest'ultimi perche' avranno molto da poter dare).
Rispetto ai primi lavori la produzione viene schiarita anche se rimane assolutamente lisergica, catacombale, furiosa e cinica (complice una drum machine fredda e spietata! Si' signori questi qua vi spaccheranno le ossa e non avrete tempo di fiatare il vostro sdegno) in cui tutto lo schifo che i nostri provano nei confronti della specie umana ci verra' gettato addosso con una cattiveria senza eguali.
I Mysticum si definiscono "Industrial Black Metal" e come dar loro torto?

Gia' all'introduttiva "Industries Of Inferno" capiremo che aria tira su questo cd, ma è con l'avvento di "The Rest" e "Let The Kingdom Come" che i nostri apriranno le porte dell'Inferno con riff tirati e malati in cui atmosfere finora mai udite vi faranno sobbalzare, campionamenti di sofferenza, tastiere inedite e claustrofobiche, echi bestiali e blasfemi su ritmiche forsennate e stacchi dall'incredibile deflagrazione, sono il piano d'azione di questo gruppo.
Ogni screams di Prime Evil pare vomitare veleno e nell'insieme pare che il delirio creato ed arrangiato sia voluto per irretire l'ascoltatore nel terminare fin da adesso la sua inutile esistenza.
Questo è quello che pensano:
"Mysticum are representing total destruction of civilisations and human minds, cause we are the true worshippers of the black cosmos and the ones that will guide you to PLANET SATAN collecting your souls... DAMN YOU ALL!!
HAIL SATAN!!!"

Tutto cio' lo troveremo ben rappresentato in tutti gli episodi che compongono "In The Streams Of Inferno", ascoltare "Crypt Of Fear" per credere; ma è nella totale mancanza di umanita' che questo disco acquista punti, la voglia assoluta di non concedere il minimo rispetto per nessuna regola, distruggendo i riferimenti che fino ad oggi sembravano consolidati (il campionamento di una pistola credo che ben evidenzi questo incedere), ascoltate poi la conclusiva "In The Last Of The Ruins We Search For A New Planet" dove non vi sara' spazio per nessuno strumento ad eccezione di tastiere plumbee ed opprimenti su cui si adagia un sinistro pianoforte, in cui regna la desolazione e l'immobilita dell'assenza di vita.

Un album ostico che non tutti sapranno digerire in quanto fortemente fuori dagli schemi preordinati, ma che da una spinta incredibile a questo movimento musicale anche a livello di attitudine.
I Mysticum hanno rovesciato molte frontiere con un solo lavoro, mi auguro fortemente che siano apprezzati in quanto la perfidia qui trovata è indiscutibile e fuori controllo.

Un disco monumentale, che sara' sicuramente una pietra miliare per questo nuovo genere!
Dal loro sito è possibile scaricare gratuitamente l'intero album, le porte dell'Inferno vi attendono spietatamente e l'Industrial Black Metal dei Mysticum ne è una delle chiavi, non lo credete...?

Morite!!!

www.mysticum.com/

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