BEANSIDHE - De Mortis Eloquentia

Informazioni
Gruppo: Beansidhe
Anno: 2010
Etichetta: Autoprodotto
Autore: ticino1

Tracklist
1. Meditatio Mortis
2. MDCCLXXXII
3. On Bloodsoaked Grounds Grenades They Ate
4. Dehumanized
5. Shifting Saints
6. Wisdom Though Grey

DURATA: 26:50

I ticinesi Beansidhe si formarono nell’ormai lontano 1999 e produssero finora due registrazioni, un demo e un’EP. Così poco, direte voi? Preferite quantità o qualità?

Scoprii il gruppo per puro caso qualche anno fa durante il Metal Days a Bellinzona. Dopo il concerto acquistai immediatamente il demo, atteggiamento raro da parte mia. Lo ascoltai parecchie volte e ne fui entusiasta. Ero contento di avere finalmente trovato dei conterranei capaci di suonare metal come si deve. Non che non ce ne fossero già stati altri prima, ma neppure abbondavano come la sabbia al mare.

A più di cinque anni dall’uscita del citato demo, esce finalmente il tanto atteso EP. Con più di ventisei minuti di durata, questa registrazione rasenta il limite per definirla un disco a tempo pieno. Non dimentichiamo che gli Slayer agli inizi produssero LP di una durata costantemente inferiore ai trenta minuti.

I Beansidhe non hanno inventato l’acqua calda ma piacciono, poiché si bilanciano elegantemente fra thrash, black e death, senza cadere definitivamente nel cassetto di uno di questi generi. Piacevoli sono i passaggi melodici, sì, quasi epici. Questi non sono penetranti e kitsch, ma spaccano, trascinando l’ascoltatore. Le scale sono suonate precise e taglienti, la ritmica è impietosa e la voce perfetta per accentuare l’insieme.

L’unico punto debole, secondo me, è la copertina. Purtroppo assomiglia a molte altre utilizzate per dare viso a un disco. Avrei preferito vedere un’immagine nello stile di quella usata per adornare il demo.

Tiriamo le somme. Se amate musica che vi assale spaccandovi la faccia, farete bene a procurarvi questo pezzo di plastica. Ascoltando il disco, è chiaro che il gruppo suona perché gli piace farlo e perché vuole che vi divertiate. Sono dieci euro ben spesi e investiti in una formazione che è ancora priva di un contratto presso un’etichetta.