lunedì 11 luglio 2011

GRENDEL - Corrupt To The Core


Informazioni
Gruppo: Grendel
Anno: 2011
Etichetta: Sonic Pump
Contatti: www.myspace.com/grendelband
Autore: Mourning

Tracklist
1. Apocalyptic Rain
2. An Evil Eye
3. Down
4. Silver Tongues
5. Five Years Without The Sun
6. Traumatised For Life
7. Crushed By The Pressure
8. Through Hell
9. Dusk Of Humankind
10. Day Of Redemption

DURATA: 50:28

Il death melodico è sempre più imbastardito, il sound si è modernizzato, ripulito, le aperture in voce clean sono divenute una costante e l'uso dei synth non è più un semplice orpello a servizio del brano ma spesso e volentieri un'arma in più da sfoderare per acquisire profondità e spessore.
I finnici Grendel non sono di sicuro una figura sconosciuta in tale panorama, sono attivi ormai da una decade e più e in questo 2011 giungono al traguardo del terzo full pubblicato, "Corrupt To The Core", che inutile dire è quanto di più avanguardistico e catchy si possa chiedere, catchy sì ma non scanzonato con "pop" attitude annessa.
No, il sestetto di Helsinki ha trovato un equilibrio perfetto fra le fasi classicamente affini alla svolta dei Dark Tranquillity di "Damage Done" e le frequenti incursioni power-style che attribuiscono al platter una fruibilità ancora più elevata e per gli amanti degli ibridi gradita, ve ne accorgerete ascoltando "An Evil Eye" capace di far confluire il meglio della proposta in quanto a consistenza, dinamica, refrain in voce pulita e lavoro tastieristico d'accompagnamento.
Quello che conferisce una personalità differente alle realtà finlandesi rispetto a quelle della Svezia patria natia del genere è il tipo di atmosfere che tendono a ricreare, in questo la visione Depeche Mode oriented ostentata in certi casi dalla formazione di Stanne & Soci trova contraltare nella sognante elucubrazione mentale proposta dagli Insomnium, la svolta progressive/pop degli ultimi (e orridi) Scar Symmetry ha contrapposta la solidità di scelte più eleganti ma efficaci proprio dei Grendel e in questo caso una "Down" potrebbe divenire il riferimento ovvio.
Il pregio di "Corrupt To The Core" è legato al fatto di possedere una serie di brani dalle ottime potenzialità quali "Five Years Without The Sun" intensa ed emotiva, la speed "Traumatised For Life", le groovy "Silver Tongues" e "Crushed By The Pressure", quest'ultima inaspettatamente "tamarra" nell'animo, è intrigante, riesce a esprimere una sorta di deriva "industrialoide" impressa dalla fusione di ritmica e synth che per la gestione delle influenze continuamente incrociate fa da collante in più di una circostanza rendendo il trascorrere delle canzoni agevole, ciò permette di arrivare alla conclusione affidata prima a "Dusk Of Mankind" che rialza i toni immettendo ottani scuri (è il pezzo più "duro" del platter) e successivamente "Day Of Redemption", compatta come un macigno, con discreta soddisfazione e perché no, voglia addosso di rigoderselo sul momento.
I Grendel hanno curato ogni aspetto, la produzione fornisce la spinta dovuta ai brani, le inserzioni di chitarra solistica li impreziosiscono senza divenire invasive, il disco fila liscio e i cinquanta minuti di cui è composto non sono poi così tanti come potrebbe sembrare.
Un ascolto che consiglio di fare soprattutto a chi apprezza e segue con dedizione l'ondata odierna del filone melodico, per i puristi o i semplici affezionati alle visione retrò del genere "Corrupt To The Core" potrebbe risultare un tantino indigesto, detto ciò non sarebbe comunque sbagliato dar loro una chance, nella vita ci si può anche ricredere, alle volte succede.

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