Informazioni
Gruppo: Nucleus Torn
Anno: 2010
Etichetta: Prophecy Productions
Contatti: www.myspace.com/nucleustornband
Autore: Mourning
Tracklist
1. I
2. II
3. III
4. IV
5. V
6. VI
DURATA: 46:20
Terzo capitolo per i Nucleus Torn, la formazione tedesca il cui leader Fredy Schynder ricopre il ruolo di "tuttofare" sia nell'ambito compositivo che in quello adibito alla cura dietro il mixer e degli artwork è arrivata con "Andromeda Waiting" a concludere quel percorso che ricrea il passaggio dal crepuscolo all'alba.Se infatti con il precedente "Knell" le atmosfere tendevano a un grigiore che poteva divenire annerito in alcuni punti, le tracce racchiuse in questo nuovo album mostrano invece uno zampillio luccicante che di tanto in tanto fa capolino.
Musicalmente l'operato degli svizzeri ruota attorno alle soluzioni care ad act conosciuti quali Antimatter e gli immortali Dead Can Dance, quest'ultimi sembrano essere di forte ispirazione per la vocalità espressiva di Patrick Schaad che non stenta dal rimembrare qualcosa di Brendan Perry.
Il sound è delicato, raffinato, leggiadro, la malinconia aleggia perlacea su composizioni che fanno del corso elementare e di atmosfere ancestrali le doti più belle, le strutture non vanno oltre la presenza del piano, flauto, chitarra, tamburi e l'intrigante modo con cui le voci si rendono a disposizione delle canzoni mostrando però come il virtuosismo e la nota più scontata possano coesistere creando un qualcosa di realmente sublime.
La descrizione della stessa band come Avantgarde/Folk riassume in due parole una commistione di generi che fanno dei Nucleus Torn una formazione costantemente alla ricerca di sè, vanno aldilà di qualsiasi confine, vi sono jazz, ambient, tratti orientali e quel profondo e terreno amore per la natura che di frequente non ha nessun bisogno d'esser esplicato con la parola anche quando si ha a disposizione una dolcissima e incantevole ugola come quella di Maria D'Alessandro che tutto può fare tranne che tediare.
Ascoltando i vari passaggi che si susseguono in "Andromeda Waiting" immaginatevi isolati in un bosco, liberatevi dalle catene cittadine lasciando che la complessa-semplicità della madre terra vi tocchi e noterete come ogni singolo momento esalti i colori e le movenze delle creature che in esso vivono, è uno di quei casi in cui il pentagramma ha un contatto talmente intimo con il figurato da sviluppare sensazioni così vivide che avreste voglia di stringerle fra le mani che siano poi soffici e vellutate "I" o più vivaci e positive "IV", deciderete da soli quale calzi meglio alla vostra persona, potreste volervi avvalere d'entrambe.
Disco interessante e misticizzante, fino a quando la mente avrà la possibilità di vagare al di fuori di una routine che troppe volte la imbriglia con opera d'arte come gli album dei Nucleus Torn, la speranza di ripartire il giorno dopo con serenità e spirito innovato non mancherà di certo.
Scollegatevi dal nostro tempo, abbandonate la vita quotidiana facendovi trasportare in una dimensione da sogno con "Andromeda Waiting", una volta rifocillati riprendere le vecchie abitudini sarà un fardello meno pesante. Rilassante opera d'arte.
