AMBER TEARS - Revelation Of Renounced

Informazioni
Gruppo: Amber Tears
Titolo: Revelation Of Renounced
Anno: 2012
Provenienza: Russia
Etichetta: Solitude Productions
Contatti: myspace.com/ambertearsband
Autore: Mourning

Tracklist
1. Intro
2. Through Autumnal Rain
3. Leaving The Tears
4. Over The Fields Of Ages
5. Call Of The Dreams
6. On The Way Of Shadows
7. Snow
8. Renounced Solitude

DURATA: 56:07

Quando nel 2011 recensii il secondo lavoro degli Amber Tears "Key To December"  scrissi all'inizio del testo che il debutto "Revelation Of Renounced" non mi dispiacque e che al tempo stesso la produzione di quell'album, al tempo prodotto dalla Stygian Crypt Productions, non mi aveva convinto granché.
Da quell'uscita sono trascorsi sei anni e il disco in questione viene reimmesso sul mercato dall'altra label russa che si muove imperterrita nel territorio doom e affine, parlo della Solitude Productions che lo ristampa con un artwork differente dall'originale, ma comunque incentrato su una raffigurazione di stampo naturalistico autunnale, periodo in cui il principio del decadimento che condurrà al letargo l'ambiente che ci circonda prende il via, e una produzione che stavolta recupera punti dando spessore alla sezione ritmica, leggermente gambizzata nella versione antecedente.
"Revelation Of Renounced" è adesso un platter che suona maggiormente vivo e coinvolgente rispetto al già intrigante passato che lo rappresentava, la commistione di doom albionico e influenze scandinave, in alcune sezioni sembra di ascoltare uno stravagante ma interessante incrocio fra i My Dying Bride e gli Amorphis del periodo che va dagli inizi della carriera sino a "Elegy", può finalmente esprimersi sui livelli che merita. Ora ogni singolo frangente, si parli delle scanalature che affondano, dilatano e rendono più spesso il sound orientandolo in ambiente gothic/doom o delle scappatoie folkloristiche che alimentano quell'atmosfera che tende di passo in passo a ingrigire, il disco mostra di saper tenere testa e avere qualcosa da dire.
Certo le parole non sono le loro, non posso comunque esimermi dal consigliarvi l'ascolto di tracce quali "Through Autumnal Rain" dotata di una bella sezione solistica e un pregevole lavoro di rifinitura della chitarra o l'accoppiata composta da "Over The Fields Of Ages" e "Call Of The Dreams", adornate da quelle divagazioni dal gusto "folk" che in maniera palese pescano dalla realtà di Tomi Koivusaari e Esa Holopainen per avere un sunto più che identificativo della scelta stilistica intrapresa al tempo e che purtroppo in "Key To Remember" dimostrò ahimè d'aver perso parte del suo smalto.
Gli Amber Tears non erano e non sono una band di geniacci ma degli onestissimi mestieranti che fanno ciò che sanno fare meglio, suonare e comporre del gothic/doom che con semplicità e spirito motivato dalla storia già scritta negli anni Novanta si possa inserire nello stereo senza subire chissà quale orribile sorpresa. Per coloro che con perseveranza seguono e acquistano materiale simile, un platter come "Revelation Of Renounced" potrebbe essere alquanto appetibile in attesa che i russi sfornino il terzo capitolo discografico.