FLUXIOUS - Why So Serious?

Informazioni
Gruppo: Fluxious
Titolo: Why So Serious?
Anno: 2011
Provenienza: Svizzera
Etichetta: M & O Music
Contatti: myspace.com/fluxious - http://fluxious.net
Autore: Mourning

Tracklist
1. Point Of View
2. Reaching Nowhere
3. Inside
4. Voodoo Mood
5. Huging
6. Sinner
7. Games'N'Trials
8. Biatch
9. Unfair To You
10. True
11. What A Waste
12. It Belongs To You

DURATA: 48:12


Di album che mi han fatto pensare a quanto e come la buona musica ti possa cambiare la giornata in questi due anni di Aristocrazia ne ho ascoltati davvero tanti. Che si parli di metal estremo, ambient o proposte verosimilmente talmente catchy da poter rientrare nelle ampie classifiche d'ascolto (tranne ovviamente in quella italiana, che rifiuta quasi a priori di avere realtà di pregio all'interno, non sia mai), le sorprese in positivo tendono a non finire mai e ciò mi rallegra.
Ultimi solo in ordine di tempo girano ormai da un po' di giorni nello stereo i Fluxious, il quartetto composto da Joana (voce), Germain (chitarra), Guillaume (basso), Maxence (batteria) mi ha letteralmente rapito.
"Why So Serious?", disco di debutto di questa formazione, è moderno, accattivante, una miscela divertita, elegante e radiofonicamente molto appetibile di rock, metal, jazz, blues talmente coesi e direzionati correttamente da rendere il platter oltre che altamente fruibile, grazie a un equilibrio saldamente mantenuto fra orecchiabilità e piglio vivace, interessante dal punto di vista dello sviluppo delle tracce che seppur in certi casi usino una schematica quasi popular nel presentare la soluzione strofa-ritornello, in altre lasciano spazio alla chitarra di Germain per interpretazioni solistiche incanalate alla perfezione nel flusso di note.
Formalmente è tutto in ordine, le qualità che fanno di quest'album un "on air" adatto a qualsiasi momento della giornata sono: in primis la voce di Joana, la quale oscilla continuamente nel ricordare (ma solamente a tratti) due signore adorare dal sottoscritto, parlo di Fiona Apple e Anneke Van Giersbergen (ascoltate "Point Of View" e "Vodoo Mood" e capirete), è affascinante il modo in cui s'inserisce in testa con quei "refrain" di sicura presa come avviene in "Inside" e l'abilità con cui distendono l'atmosfera. Se il nervosismo vi attanagliasse o semplicemente aveste bisogno di dare un delicato scossone alla vostra mente, "Why So Serious?" sarebbe più che indicato per raggiungere tale obbiettivo.
Insieme alla bella e brava Joana, ci sono da tenere in considerazione quelle venature korniane d'altri tempi tanto che in alcuni piccoli passi conducono all'orecchio brevissimi ma percettibili richiami di "Follow The Leader" e "Issues", dischi di svolta per Jonathan Davies e soci; da mettere in conto le fasi spartiacque in cui il jazz-mood assume una forma più densa, alle volte intima e di compagnia, in altre ritmata e prestante mutando natura e tinteggiandosi di metal, cosa che avviene in "Huging".
La rock attitude che avvolge e coinvolge "Sinner", lo spirito irruente e ricercato di "Games'N'Trials" e "Unfair To You", non c'è una traccia che si possa nominare in quanto anello debole, è una catena massiccia e ben salda quella che caratterizza la prima uscita di questi musicisti e arrivare in fondo al disco con "It Belongs To You" per poi ripremere "play" nuovamente è veramente un piacere da cogliere al volo.
Non è l'innovazione che ne fa un buon lavoro, contano sicuramente la qualità del prodotto e la personalità dei singoli ma la nota che ritengo più importante, che mi fa consigliare l'ascolto e l'acquisto di "Why So Serious?", è legata al fattore "feeling": è così rapido e intenso che difficilmente non riuscirete a entrarvi dentro, troverete di sicuro elementi di vostro gradimento a patto ovviamente che siate disposti a confrontarvi con composizioni che d'estremo e "metal", inteso come compartiture classiche, ha poco e nulla. A voi accettare o meno la sfida, rilassarsi di tanto in tanto mischiando le carte in tavola fa bene, tenetelo a mente.