LES VIERGES - En Concert ... Et En Quelque Sorte

Informazioni
Gruppo: Les Vierges
Anno: 2010
Etichetta: Be Fast
Contatti: www.myspace.com/lesvierges
Autore: Mourning

Tracklist
FACE 1
Très Ordinaire
La Vie De Famille

FACE 2
Mongolo Stomp
Kill Kill Bop
(Je Suis) Cinglé

FACE 3
A Quoi Bon
Robe Rose

FACE 4
Humaine
J'en Fais Trop

CD
1. J'en Fais Trop
2. Kill Kill Bop
3. Mongolo Stomp
4. (Je Suis) Cinglé
5. A Quoi Bon
6. Robe Rose
7. Humaine
8. Seul
9. Folsom Prison Blues
10. Je Vis Tel
11. Très Ordinaire
12.La Vie De Famille

DURATA (riferita solo alla versione CD): 33:42

La label francese Be Fast festeggia la fine dell'anno rilasciando ancora produzioni legate a esportare il nome delle band punk/rock e psycho-rockabilly del territorio transalpino, l'onore è rivolto in questo caso a Les Vierges, attivi dal 1984 al 1997 e famosi per la loro natura divertita, dal sound drogaticcio e devoto all'attitudine rock'n'roll vedono impressa l'ultima esibizione live in un formato particolare e che diviene accattivante per l'acquirente.
Oltre all'intera prestazione del concerto tenuto nel 2008 al Rockstore dove si son esibiti riproponendo i classici cavalli di battaglia, hanno aggiunto due nuovi episodi "Très Ordinaire" e "La Vie De Famille" a far da traino, il tutto inserito in una confezione che ha dello spettacolare se paragonata alle scialbe proposte che si trovano in giro nei negozi.
Un bell'apribile di colore verde con tanto di cover dall'aspetto fumettistico e ironico che racchiude in sé due quarantacinque giri contenenti nove pezzi e una versione cd leggermente più estesa di durata nella quale la tracklist conta invece dodici brani.
La comodità e la classe si uniscono, non c'è dubbio che la versione compact disc sia molto più agevole da fruire ma signori miei non c'è fattore che tenga quando si può metter su un vinile sul proprio piatto facendolo girare e quindi ascoltare quel suono retrò e tanto reale da immaginarsi l'artista lì di fronte a voi che sta eseguendo la canzone, non ha prezzo.
La musica delle "Vergini" è elettrizzante, frizzante, veloce e scatenata, la band era decisamente in forma, i ritornelli accattivanti e i ritmi sempre pronti a trascinare, ho alternato l'ascolto dei vinili e del cd, la differenza dal punto di vista del suono pende come avrete capito a favore di quello caldo e più di contatto della rotondità vinilica in cui pezzi come "Kill Kill Bop", "Mongolo Stomp", "Robe Rose" sono hit da cui non si può prescindere, la prova vocale è convincente e chi ha una passione vivida per lo stile sa che da sotto il palco questo genere rende tre volte più di quanto qualsiasi disco seppur eccelso possa riprodurre, è adrenalina pura convogliata nella mimica facciale, nel lasciarsi andare e nell'emissione di ogni singola nota da parte dei musicisti.
D'altro canto inserendo il cd ci si può godere la fantastica versione di una indimenticabile "Folsom Prison Blues" di Johnny Cash, il che non è poco, il pezzo, che l'artista a quanto si legge in giro non propose dal vivo oltre il 1968 data dell'uscita dell'album "At Folsom Prison", acquisisce per questo motivo un gusto particolare, accompagnato da "Seul" e "Je Vis Tel", brani non compresi nei due lp, forma in trio tosto, l'ultima citata in particolare ti da quella sensazione di rock voglioso di esplodere e gasato al punto giusto, niente a che vedere con quello che propinano ai ragazzetti tipo Tokio Hotel (qualcuno ha capito se sia uomo o donna il cantante?).
Gli inediti: "Très Ordinarie" è una carezzevole canzone di compagnia e dal ritornello piacevole, l'aspetto un po' campagnolo del sound rockabilly è vivo e ci mette del suo mentre "La Vie De Famille" si mostra più incalzante e decisa, indovinati.
E' un lavoro dedicato esclusivamente ai cultori del movimento psycho-rockabilly che nel corso degli anni si è creato un bel seguito anche nella nostra penisola, l'opera è limitata ad appena cinquecento copie e farsela scappare se questo tipo di musica rientra nei vostri interessi sarebbe un vero peccato.