Informazioni
Gruppo: Nucleus Torn
Anno: 2010
Etichetta: Prophecy Productions
Contatti: www.myspace.com/nucleustornband
Autore: Mourning
Tracklist
1. Krähenkönigin I
2. Krähenkönigin II
3. Krähenkönigin III
4. Krähenkönigin IV
5. Silver
6. Witness
7. Beggar
8. Nucleus Torn
9. Neon-Light Submission
10. Traveller's Rest
11. Leadless
12. Lurking
DURATA: 01:07:18
I Nucleus Torn non è solo con il ritorno sulla scena grazie al terzo atto "Andromeda Waiting" che si fanno risentire, la Prophecy Productions ha infatti assemblato un Best Of "Travellers" che comprende le due uscite antecedenti al debutto "Nihil", gli ep "Silver" e "Krähenkönigin", la demo "Submission" completandolo con altre tracce non inserite all'interno del primo album per un totale di dodici episodi e quasi un'ora e dieci minuti di musica.In pratica viene data opportunità all'ascoltatore di comprendere l'evoluzione artistica del combo di cui Fredy Schynder è il leader morale e artistico, troverete infatti le tracce iniziali registrate nel 1998 e prodotte al tempo solo in versione vinile per l'uscita di "Krähenkönigin" datata 2004 intime, dolciastre e devote al solo uso dell'acustica, il proseguire dalla quinta sino all'ottava con il periodo "Silver" vede invece l'avvento della voce e della figura del cantante Patrick Schaad che farà breve apparizione in "Witness" per poi presenziare con costanza nella successiva "Beggar" immatura ma gradevole svegliandosi da una modalità candida e grigiastra allo stesso tempo con il brillante episodio traente titolo dal monicker "Nucleus Torn", capitolo più esteso di questa raccolta.
E' il turno della doppietta estratta da "Submission" del 2002, senza troppi problemi o scervellamenti si può riscontrare come il sound abbia subito piacevolmente ulteriori modifiche, "Neon Light-Submission" e "Traveller's Rest" possiedono una personalità silvestre e un ruscello di sensazioni progressive di stampo seventies che si fanno largo prive di prepotenza, eleganti e sommesse all'interno di brani che sfruttano ancora un'anima direzionata sull'approccio prevalentemente acustico.
La conclusione di "Travellers" è affidata alle unreleased tracks "Leadless" e "Lurking" registrate durante le sessioni preparatorie di "Nihil", sono affini a ciò che negli anni a seguire il progetto intraprenderà come scelte sonore, qualche soluzione di stampo jazzistico si riscontra nella prima delle due con l'innesto del sax lasciando il compito di scoccare la nota finale al tocco incantevole della chitarra acustica.
Il disco è finito, questi viaggiatori hanno sì attraversato ere e mondi diversi, è una piacevole sensazione farsi coccolare e accarezzare dalle esecuzioni sognanti e fuori dalla moderna sfera musicale che i Nucleus Torn hanno dato alla luce nel corso dei vari anni di carriera trascorsi.
"Travellers" è da "must have" per i fan della band e altrettanto utile è per chi ha ascoltato solo tracce sparse e volesse approfondire la conoscenza della formazione prima di comprare uno degli album che personalmente ritengo tutti e tre di altissimo livello, ascolto consigliato e da poter considerare quale papabile acquisto.
