Informazioni
Gruppo: Circus Of Dead Squirrels
Anno: 2010
Etichetta: ForaNation
Contatti: www.myspace.com/circusofdeadsquirrels
Autore: Insanity
Tracklist
1. E.coli Surprise
2. Mesmerized
3. Laboratory Lust
4. Familiarized
5. What We Deserve
6. Desensitized
7. Chickenshit
8. Tranquilized
9. Saturday Mourning
10. Euthanized
11. Puppy Maul Madness
12. Brutalized
13. Bible Thumpers
14. Hellbound
15. Inferno
16. Operation Satan
DURATA: 52:52
Quando una band sciolta decide di riunirsi e pubblica un album c'è sempre la paura che il risultato non sarà all'altezza dei precedenti lavori; è anche vero però che la pausa dei Circus Of Dead Squirrels è durata solamente tre mesi, praticamente nulla. Ed infatti questo "Operation Satan", quarto parto di questi americani, è un disco che conferma il valore di una realtà attiva ormai da dieci anni nella scena Industrial Metal. Pur essendo evidentemente influenzati da grandi nomi quali KMFDM e Ministry, la band trova in un'attitudine folle inquietante e divertente al tempo stesso una sua personalità che rende il sound variegato e originale.Una cosa che salta subito all'occhio della tracklist di questo lavoro è la notevole quantità di intermezzi, sei su sedici tracce; fortunatamente però non spezzano il flusso del disco, ma anzi sono più che gradevoli, soprattutto in uscite particolari come le circensi "Mesmerized" e "Brutalized" e le tonalità horror di "Desensitized", per non parlare dell'inquietante "Euthanized". Per quanto riguarda i brani veri e propri, una delle caratteristiche che più contribuisce alla sensazione malsana è senza dubbio la voce, o meglio le voci dato che si passa continuamente da un cantato molto vicino al Nu Metal di band come Slipknot e Mushroomhead ad un clean molto particolare; a dare man forte ci sono anche i synth, che spaziano dalle sonorità atmosferiche e plumbee di "Saturday Mourning" ad altre più sperimentali come quelle di "Puppy Maul Madness!" e l'organo dell'opener "E. Coli Surprise". I suoni della batteria sono tipicamente industriali e anche lo stile del batterista segue le coordinate del genere, discorso simile per le chitarre e il basso che rendono il suono più denso e pesante. Inoltre la band non dimentica le radici Heavy Metal, qua e là potete infatti sentire qualche assolo, come nella già citata opener e in "Bible Thumpers".
Ogni membro fa il suo lavoro alla grande, la prova dei musicisti è decisamente sopra la sufficienza; non ci si può lamentare nemmeno della produzione, pulita solo per lasciare trasparire il sound sporco della band. L'album è più che buono, se siete alla ricerca di un suond originale fate assolutamente vostro "Operation Satan"; stesso discorso per i fan dell'Industrial Metal, anche da questo punto di vista il disco risulta molto piacevole.
