Informazioni
Gruppo: The Black Vajra
Titolo: The Electric Bodhisattva
Anno: 2012
Provenienza: Italia
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: non disponibili
Autore: Dope Fiend
Tracklist
1. Angles Of Ma'Rifah
2. Exuvia
3. The Electric Bodhisattva Part 1
4. The Electric Bodhisattva Part 3
DURATA: 33:42
Ritengo utile ai fini dell'analisi che sto presentando iniziare con una piccola premessa: "vajra" è un vocabolo di origine sanscrita che letteralmente può significare "diamante" o "fulmine" e che si colloca alla base della tradizione buddista mahayana, andando ad identificare il principio della più totale liberazione spirituale. Nello stesso contesto filosofico si inserisce il concetto di "Bodhisattva", un essere senziente che aspira all'illuminazione conducendo un'esistenza compassionevole ed empatica.
Ho fatto questa breve introduzione per lasciare intendere fin da subito che il progetto The Black Vajra è mosso da motivazioni tutt'altro che di spicciola entità; al contrario, ciò che "The Electric Bodhisattva" ci consegna è qualcosa di profondamente simbolico.
Fin dai momenti iniziali di "Angles Of Ma'rifah" veniamo travolti da un'atmosfera altamente sacrale e mistica formata da canti e suoni di estrazione indiscutibilmente orientale in cui si insinuano riverberi elettrici dal sapore arcaico: Mente e Spirito sono dunque pronti ad intraprendere il viaggio che li attende tra percussioni etniche che si amalgamano a chitarre ed arrangiamenti estremamente corposi e penetranti, un intero universo si sta aprendo di fronte a noi.
Ed ecco che, con "Exuvia", ha inizio la nostra peregrinazione attraverso l'anticamera di una dimensione astrale in cui nulla può più essere definito materiale e in cui la Verità inizia pian piano a dischiudersi di fronte ai nostri sensi trascendenti che verranno poi completamente assorbiti dalla suprema maestosità delle visioni che ci saranno evocate fino al termine del disco.
La realtà in cui ci siamo addentrati non è lineare, non è facilmente percorribile ma è costellata di potenti forme ancestrali che ci attorniano, ci feriscono, ci scrutano, ci intimoriscono e ci attirano in molteplici vortici di nervose e titaniche evoluzioni spirituali che, forse, non potremo mai comprendere nella loro totalità.
La tensione in cui siamo immersi è elettrica, dilaniante e gravida di aspirazioni e pulsioni scevre da qualsivoglia tipo di contaminazione materiale: tali pulsioni sono il frutto di un percorso cosmico collocato in un ambiente atemporale e adimensionale, un percorso che distrugge ogni traccia di ignoranza e conduce alla Verità intangibile dello Spirito, alla liberazione della Mente da ogni forma di legame con il cancro dell'inconsapevolezza e della terrena trivialità.
"The Electric Bodhisattva" è un impeto avvolgente di trascendenza e di illuminata conoscenza che, attraverso i suoi maestosi e mistici filamenti, scuote ed eleva la parte più atavica e pura dell'Essere.
Mi chiedo soltanto se qualcuno tra di voi sarà in grado di raggiungere questa indistruttibile liberazione...
Gruppo: The Black Vajra
Titolo: The Electric Bodhisattva
Anno: 2012
Provenienza: Italia
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: non disponibili
Autore: Dope Fiend
Tracklist
1. Angles Of Ma'Rifah
2. Exuvia
3. The Electric Bodhisattva Part 1
4. The Electric Bodhisattva Part 3
DURATA: 33:42
Ritengo utile ai fini dell'analisi che sto presentando iniziare con una piccola premessa: "vajra" è un vocabolo di origine sanscrita che letteralmente può significare "diamante" o "fulmine" e che si colloca alla base della tradizione buddista mahayana, andando ad identificare il principio della più totale liberazione spirituale. Nello stesso contesto filosofico si inserisce il concetto di "Bodhisattva", un essere senziente che aspira all'illuminazione conducendo un'esistenza compassionevole ed empatica.
Ho fatto questa breve introduzione per lasciare intendere fin da subito che il progetto The Black Vajra è mosso da motivazioni tutt'altro che di spicciola entità; al contrario, ciò che "The Electric Bodhisattva" ci consegna è qualcosa di profondamente simbolico.
Fin dai momenti iniziali di "Angles Of Ma'rifah" veniamo travolti da un'atmosfera altamente sacrale e mistica formata da canti e suoni di estrazione indiscutibilmente orientale in cui si insinuano riverberi elettrici dal sapore arcaico: Mente e Spirito sono dunque pronti ad intraprendere il viaggio che li attende tra percussioni etniche che si amalgamano a chitarre ed arrangiamenti estremamente corposi e penetranti, un intero universo si sta aprendo di fronte a noi.
Ed ecco che, con "Exuvia", ha inizio la nostra peregrinazione attraverso l'anticamera di una dimensione astrale in cui nulla può più essere definito materiale e in cui la Verità inizia pian piano a dischiudersi di fronte ai nostri sensi trascendenti che verranno poi completamente assorbiti dalla suprema maestosità delle visioni che ci saranno evocate fino al termine del disco.
La realtà in cui ci siamo addentrati non è lineare, non è facilmente percorribile ma è costellata di potenti forme ancestrali che ci attorniano, ci feriscono, ci scrutano, ci intimoriscono e ci attirano in molteplici vortici di nervose e titaniche evoluzioni spirituali che, forse, non potremo mai comprendere nella loro totalità.
La tensione in cui siamo immersi è elettrica, dilaniante e gravida di aspirazioni e pulsioni scevre da qualsivoglia tipo di contaminazione materiale: tali pulsioni sono il frutto di un percorso cosmico collocato in un ambiente atemporale e adimensionale, un percorso che distrugge ogni traccia di ignoranza e conduce alla Verità intangibile dello Spirito, alla liberazione della Mente da ogni forma di legame con il cancro dell'inconsapevolezza e della terrena trivialità.
"The Electric Bodhisattva" è un impeto avvolgente di trascendenza e di illuminata conoscenza che, attraverso i suoi maestosi e mistici filamenti, scuote ed eleva la parte più atavica e pura dell'Essere.
Mi chiedo soltanto se qualcuno tra di voi sarà in grado di raggiungere questa indistruttibile liberazione...