Informazioni
Gruppo: Infuneral
Anno: 2011
Etichetta: Blackcrowned Records
Contatti: www.myspace.com/infuneral
Autore: Mourning
Tracklist
1. I
2. Reveal The Horns
3. To Inter With Funeral Rites
4. The Plague Of Humanity
5. II
6. Dust
7. A Scent Of Death
8. The Circle Master
DURATA: 28:25
Gli Infuneral si muovono internamente al panorama swedish black ormai da quasi una decade, dopo un paio di demo rilasciati a inizio del nuovo millenio,è con il primo album "Sepulchral Monument", che riprendeva pezzi dai lavori già pubblicati, che si sono fatti notare per una forma ortodossa, canonica e decisamente priva di fronzolo.La line-up adesso composta dai soli Grave (fra l'altro chitarrista live dei connazionali Ondskapt) e Casket a distanza di quattro anni ha sfornato il successore di quel disco, "Torn From The Abyss", chi pensasse in chissà quale svolta stilistica o ricerca del particolare ci tolga proprio mano, continuano a battere il ferro storico delle melodie taglienti, del percuotere l'ascoltatore con ritmiche ficcanti e spesso indiavolate coadiuvate stavolta da brevi fasi a rilento e negare che nel sound di questo duo oltre la scuola nazionale vi sia la presenza massiccia dei Darkthrone primordi sarebbe come affermare di non esser stati accecati guardando il sole di mezzodì.
Il platter ha una breve durata, sono appena ventotto minuti che rapidi e disinvolti scorrono, forse troppo, non ci sono particolari sussulti, la tracklist è livellata su una degna e quanto mai guadagnata stima di chi ama le prove ruvide e dirette, brani quali "To Inter With Funeral Rites" e la doppietta finale "A Scent Of Death" e "The Circle Master" hanno sia il piglio che l'orecchiabilità giuste, si fanno apprezzare e rimandare "on air" senza nessun problema di sorta, semplice ed efficace sembra essere il motto che porta avanti la natura degli Infuneral.
"Torn From The Abyss" è dedicato agli adoratori dell'old school ed è stato prodotto in serie limitata a 200 copie in formato Dvd Box, quindi se dopo l'ascolto vi venisse voglia d'acquistarlo (sempre che ne siano ancora rimaste delle copie) fate in fretta.
La formazione non si è comunque fermata lì, ha fatto uscire quasi in contemporanea l'ep "A Scent Of Death", altro lavoro su cui potersi gettare a botta sicura e anch'esso limitato nel numero delle copie, ne sono state stampate 500.
Di sicuro inserendo la musica degli Infuneral nello stereo le lancette del tempo sono andate indietro e indietro sino a un periodo in cui per fortuna il black non poteva annoverare fra i suoi allori schifezze della portata di "All Shall Fall" e "Abrahadabra", per questo un grazie più che sentito dal sottoscritto.
