Informazioni
Gruppo: Nothgard
Anno: 2011
Etichetta: Black Bards
Contatti: www.myspace.com/nothgard
Autore: Mourning
Tracklist
1. Lex Talionis
2. Arminius
3. Under The Serpent Sign
4. Einherjer
5. Shadows Arise
6. Blackened Sky
7. Victory
8. Warhorns Of Midgard
9. Spirit
10. Ancient Heritage / Modern Warriors
11. Rise After Falling
12. Ragnarök
DURATA: 55:45
Il panorama folk e viking ormai è stracolmo, nascono realtà di questo tipo come funghi portando con sè non sempre prove di valore anzi, diciamo che in molti casi si sfiora addirittura il ridicolo.
I Nothgard di sicuro si presentano con un evidente nulla di nuovo, influenze melodic death/power e folk di band quali Wolfchant, Suidakra e Turisas sono palesi evitando fortunatamente derive da "happy sound" in stile Korpiklaani e Finntroll se non in brevissimi fraseggi.
Sanno spingere sull'acceleratore, trovare momenti in cui enfatizzare l'epicità e il lato folcloristico dello stile, per chi calca ancora la mano cantando di mitologia nordica e battaglie, la fusione fra la dura corposità metallica e le fasi atmosferiche fornite dai synth a supporto sono un'arma quasi fondamentale e i tedeschi ne conoscono bene l'utilizzo regalandoci dei discreti brani quali "Arminius", "Under The Serpent Sign", "Blackened Sky", "Warhorns Of Midgard" e "Ancient Heritage/Modern Warriors".
Le note si mantengono vivaci, orecchiabili e catchy ma non stucchevoli, il guitarworking di stampo power-oriented la fa da padrone sia nel creare le melodie, sia nell'imporsi quando tende all'apparire solistico.
La formazione ha delle buone idee, i brani sono efficaci, anche dopo vari ascolti non stancano, certo che un'ora di album rende lievemente difficoltoso mandare "on air" un disco come "Warhorns Of Midgard" più di una volta a meno che non si sia dei maniaco-ossessivi del genere, snellire il platter di una decina di minuti (o poco meno) avrebbe giovato, più leggero e scorrevole.
Non è che ci siano grosse critiche da poter muovere a una prestazione che gode di una produzione valida a cura del solito Andy Classen e che graficamente è supportata dalla cover di Kris Verwimp che sembra uscita dal manuale delle giovani marmotte folk, così canonicamente in linea con la musica.
Nella fascia easy-listening i Nothgard si rivelano come act sorpresa, "Warhorns Of Midgard" potrà dire sicuramente la sua nel marasma di uscite similari, riuscissero in futuro a mettere sul piatto un po' di personalità in più a rafforzare la positiva impressione offerta da un songwriting già maturo, potrebbero rubare molti fan ad act più noti e ormai spompati quindi non perdeteli di vista!