lunedì 19 dicembre 2011

RECUEIL MORBIDE - Only Hate Left


Informazioni
Gruppo: Recueil Morbide
Titolo: Only Hate Left
Anno: 2011
Provenienza: Francia
Etichetta: Great Dane Records
Contatti: myspace.com/recueilmorbide
Autore: Mourning

Tracklist
1. Alone
2. Crazy War
3. Slavery
4. (The Devil Came To) Annihilate Me
5. From Time Immemmorial
6. Bipolaris
7. Viscious Circle
8. Skinned Alive
9. Unsalubrious Walls
10. Adrenalin

DURATA: 35:30

Mi fa piacere aver di nuovo occasione di parlare dei francesi Recueil Morbide, li avevo presentati sulla 'zine con l'uscita del terzo lavoro "A Neverending Fight" del 2008, peraltro buonissimo disco ma che vedeva dietro di sè una band ancora dalla line-up instabile tanto da dover usufruire del gentile prestito in amicizia dietro il microfono da parte dei Benighted, era infatti Julien a dare voce ai capitoli di quell'album, il 2011 e "Only Hate Left" ci regalano un'altra storia e quasi un'altra band.
In primis l'entrata di Jèrome nel ruolo di singer stabile ha apportato un cambio di personalità in quel ruolo che non ha influito negativamente anzi, se la gioca alla grande con il collega più noto, in secundis potrete notare da un primo ascolto come il sound sia divenuto più serrato, meno incline alle melodie che comunque riescono a trovare brevi spazi nei quali intersecarsi e contribuire alla riuscita del "macello" sonoro che favorevolmente ancora una volta accoglie gl'influssi grindeggianti.
È un deth metal ancor più ferreo e pressante quello che scaturisce da una prova strumentale compatta e più scura nei toni, è un triturare continuo che si "addolcisce" per così dire in pezzi quali "Bipolaris" e "Slavery", martellando e agevolando soluzioni più rapide e devastanti nell'impatto in altri, come nella breve "Crazy War", "Vicious Circle", "Skinned Alive", non rinunciando però a crearsi brevi ancoraggi atmosferici come avviene nella parte introduttiva delle annerite opener "Alone", di "(The Devil Came To) Annihilate Me", nelle movenze altalenanti di una giostra umorale che ha per titolo "From Time Immortal" e nel tira e molla composto di minutissime frazioni allentate, ripartenze e bombardamenti in velocità sul rullante caratterizzanti la conclusiva "Adrenalin".
I trentacinque minuti di "Only Hate Left" sono vincolanti, ti tengono ben incollato all'ascolto scatenandosi fra scorribande furiose, passaggi tecnicamente ben orchestrati e l'utilizzo di linee vocali pienamente convincenti sia nel growl che nello scream tendente al pigsqueal riescono a convincere pienamente, così com'è convincente la strabordante esecuzione dietro le pelli di Syl perfetto nel fornire dinamica, potenza e pregevole nel lavoro di doppia cassa.
La produzione in linea con la scia moderna, pulita (ascoltate l'intro di "Unsalubrios Walls" affidato al basso) e definita valorizza l'arrembaggio quanto le varianti più ricercate mettendo in risalto le qualità tecniche e compositive di una formazione in continua crescita.
La scena transalpina ha mostrato negli anni di avere qualità innegabili, Benighted, Kronos, Gojira, Gorod, i veterani Loudblast ma anche creature old school oriented come gli Affliction Gate sono la conferma di quanto il movimento death (e affini) sia vivo, a questa schiera se ancora non l'aveste fatto aggiungete i Recueil Morbide, dato che "Only Hate Left" è l'ennesima riprova di quanto questi musicisti siano preparati e siano capaci di offrire della buonissima musica, ve li consiglio.

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