Informazioni
Gruppo: Encorion
Titolo: Facing History And Ourselves
Anno: 2011
Provenienza: Olanda
Etichetta: Sleaszy Rider
Contatti: www.myspace.com/encorion
Autore: Mourning
Tracklist
1. Intro
2. Banished
3. Facing History And Ourselves
4. The Valley
5. Drums In The Deep
6. Symbol Of Honour
7. Val Der Nacht
8. Calm Seas
9. Raging Storms
DURATA: 40:00
La scena a tinte folk viene ogni giorno rimpinzata da uscite più o meno valide, moltissime delle quali hanno come problema di fondo la mancanza di personalità, è questo uno dei grossi ostacoli che porta ad accantonare band che al primo ascolto risultano ben più che piacevoli ma che sul lungo andare perdono di brillantezza e interesse, gli olandesi Encorion sono per ora da racchiudere in questo immenso calderone.
Non me ne vogliano i ragazzi, formalmente preparati, hanno avuto il buon gusto di amalgamare tutti gli elementi adeguati per mettere in piedi una "sufficiente" prova del genere folk/viking, qualcuno potrebbe optare per la definizione pagan, fatto sta che l'influsso delle lande più a nord è facilmente percepibile ma non significativo a tal punto da portare un vento fresco e d'innovazione.
In uno stile in cui ormai tutto è stato detto e scritto sono quindi la composizione e il fluire della musica a fare la differenza.
Se sulla bilancia il piatto contrassegnato col segno "più" vede inseriti la prestazione vocale di entrambi i cantanti, Raymond Dubbelt growl e Michael Dubbelt (anche bassista) clean, l'apporto atmosferico conferito a brani come "The Valley", il diretto modo di porsi di "Banished" e della più quadrata "Symbol Of Honour" e una violinista, Tessa Freeke, ispirata nell'infilarsi con il proprio strumento all'interno dell'intelaiatura sin lì costruita, l'altro piatto, dove un brutto segno "meno" è evidentemente stampato, se la prende in primis con una produzione a dir poco inadatta, discreta per un demo, lontana da standard qualitativi adeguati per un album, soprattutto per un debutto che dovrebbe rivelarsi la carta di presentazione ufficiale della formazione a cui va aggiunto il tentativo poco riuscito di dare ai pezzi, animati e ricchi di cambi di tempo, un filo conduttore che in un certo momento sembra perdersi a causa del volersi complicare la vita in un paio di circostanze.
Gli Encorion non hanno ancora trovato il bandolo della matassa, le potenzialità a loro disposizione sono evidenti, porterebbero a propendere per una crescita in positivo, il ripartire dalle basi erette con "Facing History And Ourselves" sarà di sicuro una lezione utile, vedremo se e come saranno riusciti ad apprenderla, attendiamo.