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lunedì 17 ottobre 2011SECRET ILLUSION - IllusionInformazioni Gruppo: Secret Illusion Titolo: Illusion Anno: 2011 Provenienza: Grecia Etichetta: Rising Records Contatti: www.myspace.com/secretillusionband Autore: Mourning Tracklist 1. Silent Voices 2. Hold On Forever 3. Echoes In The Shadows 4. Loneliness 5. The Light On Your Way 6. Beauty Of A Lie 7. Endless Flight 8. Serenity 9. Illusion DURATA: 43:35 La Grecia continua a muoversi con risultati più che apprezzabili in tutti gli stili metal, abbiamo spesso parlato di realtà legate all'estremo, è arrivato il turno come già successo con i Wolfcry di "Glorious", per i Secret Illusion loro connazionali di fare il proprio ingresso nel nostro sito con il debutto "Illusion". In comune le due realtà hanno le abilità messe a disposizione dal tastierista Gus Dibelas, sono però Philip Papakyriakou e Chris Stratigos i due musicisti che hanno dato vita nel 2007 a questo progetto e finalmente vedono realizzati i loro sforzi. La line-up si completa con le figure di Dimitris Anestis al basso e l'ultimo entrato a far parte della "famiglia" Dimitris Giannakopoulos nel ruolo di cantante. Cos'è "Illusion"? Un classico esempio di power metal melodico e sinfonico anni Novanta, l'influenza portante sembra essere quella di Timo Tolkki e degli Stratovarius che furono che con Helloween, Edguy e Symphony X, presenze di minor rilievo ma riscontrabili senza eccessiva difficoltà, formano il background su cui basano il loro muoversi i Secret Illusion, del resto è difficile creare una proposta che non risulti derivativa soprattutto in un genere ristagnante ormai da eoni come il power. Cosa c'è di buono nell'operato di questi ragazzi? Il disco pur non presentando novità, scorre via in maniera efficace e piacevole, vi sono gli attimi dediti ad emozioni speed in "The Light On Your Way", il singolone che mette d'accordo un po' tutti posto in apertura ("Silent Voices") i frangenti in cui il sinfonismo rende ariosa l'atmosfera in "Echoes In The Shadows", la cui pecca più grande è quella d'essere sin troppo ancorata ai dettami schematici dello stile e "Serenity" a fornire riprova della discreta sintonia con la quale la strumentazione elabora tali pezzi, tutto ciò basterebbe per dare una piena sufficienza al lavoro. Vi è da evidenziare come venga esposto il lato più intimo della band nella semi-ballad "Beauty Of A Lie", il modo con il quale Dimitris si poggia vocalmente sui pezzi preciso e ben orchestrato, certo in alcune situazioni calca un po' la mano tendendo a note decisamente kiskiane e non proprio alla sua portata ma se la cava senza far denotare particolari problemi. "Illusion" è formalmente valido, è prodotto con la dovuta cura, manca però di quella "zampata felina" che faccia la differenza, la tracklist è livellata, non vi è una traccia guida bensì un carro che uniformemente si muove, ciò è dovuto alla mancanza di un'impronta personale nella stesura dei pezzi ricollocabili al sound degli act citati in testa. Si deve avere la voglia di osare staccandosi dai riferimenti madre, "Illusion" è comunque solo il passo iniziale fatto dai Secret Illusion e di per sè ha messo in mostra buone capacità, attendiamo che le armi in loro possesso si affinino e garantiscano uno spessore caratteriale alla musica, una volta acquisita anche solo in parte quella dote, potrebbero riservare delle gran belle sorprese. Per gli appassionati del genere un nome da seguire per il futuro. |
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