lunedì 3 ottobre 2011

MORDBRAND


Informazioni
Autore: Mourning
Traduzione: Dope Fiend

Formazione
Per Boder - Voce
Bjorn Larsson - Basso, Chitarra, Voce
Johan Rudberg - Batteria


Dovevano passare vent'anni per riascoltare la voce di Per Boder? Si dovevano attendere i Mordbrand per dare l'ennesimo scossone a una scena svedese sempre più florida? Chiediamolo direttamente a loro, sono nostri ospiti.

Benvenuti su Aristocrazia Webzine, direi di lasciare da parte i convenevoli e iniziare a parlare subito dei Mordbrand. Com'è nata la band? Com'è stato, Per, a quasi vent'anni di distanza da "The Winterlong", tornare a far sentire il tuo growl, fra l'altro più in forma che mai?

Per: La band è nata nel 2005 grazie all'amore di Rudberg e Bjorn per la versione old del Death metal. Avevano già suonato Death metal in precedenza e questo doveva essere un side project per la loro band principale, i The Law. Hanno registrato quattro canzoni uscite l'anno scorso come split con i britannici Evoke. Sono stato avvicinato da Bjorn ad un concerto locale, mi ha chiesto se ero interessato a provare per le nuove tracce e gli ho detto che ci avrei pensato. Dal momento che non è un progetto in piena regola in previsione di un tour mondiale, l'ho trovato affascinante. Ho apprezzato anche le canzoni dello split, alcune sono piuttosto vicine a quello che abbiamo fatto con i God Macabre. Ho provato, la voce c'era ancora e il risultato è l'EP/mini album "Necropsychotic".


Lo split con gli Evoke era stato un buon assaggio del vostro potenziale, con "Necropsychotic" però avete dimostrato di essere fra le migliori formazioni che odiernamente si cimentano nel classico stile "made in Sweden". Quali sono le problematiche legate al proporre uno stile che sembra si stia inflazionando e purtroppo riducendo a una moda negli ultimi anni?

Per: Per noi non è un problema essere accomunati ad altre grandi band che cercano di far rivivere il vecchio Death svedese. Nelle recensioni ho visto confronti che semplicemente non capisco, ma se sei dalla Svezia e suoni Death metal è normale essere paragonati a band come gli Unleashed. Penso che abbiamo alcuni elementi interessanti nel sound il quale non è totalmente retrò, ma si nutre dei vecchi tempi. Speriamo che la nostra musica passi la prova e dimostri che le "mode" sono ben poca cosa. Se è buono, va bene, non importa in quale salsa sia.


Rallentamenti, rasoiate thrash e tanto marciume vengono canalizzati all'interno dei brani del vostro EP, come si compone musica di questo tipo? Evitare il deja-vù è praticamente impossibile, come si fa quindi a far spiccare la propria personalità?

Per: Non stiamo reinventando niente qui, quindi è sicuramente sulla falsariga di ciò che è stato fatto prima. Possiamo solo cercare di fare le migliori canzoni possibili e lasciare che le idee facciano il proprio corso. Björn è il principale compositore e so che lui odia ripetersi ed essere vincolato a qualsiasi norma di "posso-e-non-posso-farlo". Forse questo sarà ciò che ci distingue? Eppure, io sono la prima persona a correggere Björn se fa un passo di troppo fuori dalla linea, quindi davvero non so cosa ci renda una band unica e rivoluzionaria. Non me ne sono mai preoccupato, in realtà. Quindi, per riassumere: preferisco suonare in una band che produce Death metal di qualità piuttosto che in una band che produce Death metal strano per il gusto di essere originali. Un flauto e un blastbeat insieme non faranno girare il mio mondo.


Il death metal negli ultimi anni sembra esser diviso anche per quanto riguarda i testi: le correnti moderne e soprattutto "core" (o "ciuffo core") stanno puntando su una sorta di coscienzialismo forzato, alle volte anche sin troppo ridicolo, quasi tendente al "sole, cuore, amore". E' davvero così scontato parlare "esplicitamente" di morte, follia e insanità nelle loro varie sfaccettature come si faceva una volta e come voi stessi fate nei vostri testi? Si è forse frainteso il significato del termine "Death metal"?

Per: Non conosco ciò di cui parli e non detto alcuna regola al riguardo delle tematiche che dovrebbero trattare la altre band. Credo che le band provino a imprimere il proprio marchio in una scena che è satura. La maggior parte delle cose sono già state fatte, quindi forse potrebbe essere l'utilizzo di testi differenti a rendere una band originale? La mia opinione su questo (molto simile a quella sulla musica) è che io preferisco usare parole che non significhino necessariamente creare un nuovo paesaggio negli annali della storia della musica estrema per il gusto di essere innovativi. Voglio che i testi si rapportino alla musica e lavorino insieme all'atmosfera delle canzoni. Il divertimento e l'amore non fanno per me, altri potrebbero pensarla in modo diverso.


Bjorn e Johan: voi avete un background fortemente thrash oriented, siete entrambi membri di Karensdag e The Law, qual è il vostro pensiero sul panorama Thrash metal svedese?

Bjorn: Ci sono sicuramente alcune buone band e il Thrash metal è molto popolare in Svezia. Ma non ci sono bande davvero classiche, poiché la maggior parte di esse cerca di emulare il passato, piuttosto che provare idee nuove. Una eccezione a questa regola sono sicuramente i F.K.U., con cui abbiamo fatto molti concerti (con i The Law). Assolutamente un gruppo fantastico, stellare che consiglio a tutti gli amanti del Thrash o del metal anni Ottanta in generale. Certo, utilizzano un approccio divertente e scanzonato, ma i riff non mentono! Il loro scopo principale è quello di emulare, ma in qualche modo riescono a fare quello che vogliono.


E la vostra scena nazionale in genere? Come si è evoluta o involuta a vostro parere? Quali sono le differenze sostanziali dal periodo in cui girava un album come "The Winterlong", rispetto a quello odierno che invece si può nutrire con "Necropsychotic"?

Per: La scena svedese ha sempre prodotto gruppi interessanti fin dagli albori del Death metal. Questo non è cambiato nel corso degli anni. La principale differenza tra oggi e allora sono i nuovi modi di comunicazione che sono a nostra disposizione. La registrazione e l'invio di file sono affari da pochi secondi, invece ai tempi già soltanto il negoziare con l'etichetta significava almeno un mese di corrispondenza. Con i Mordbrand abbiamo gestito la registrazione per conto nostro, con i God Macabre abbiamo dovuto attraversare la Svezia fino a Stoccolma per ottenere un suono decente. Poter registrarsi da soli mentre ci si ascolta mette un sacco di pressione da parte. E' molto più facile ottenere qualcosa oggi rispetto a vent'anni fa e d'altra parte ci sono molte più band là fuori che possono tirati giù in ogni momento dal palco.


Siete sotto contratto con la Deathgasm, che fra l'altro ha nel proprio roster anche i vostri connazionali Nominon, come siete entrati in contatto con la label? Qual è stato il tipo di supporto offertovi?

Per: Dovevamo far uscire il disco con un'etichetta diversa inizialmente, ma l'accordo è saltato. Abbiamo inviato alcuni promo e dalla Deathgasm sono stati rapidi a rispondere. Ci hanno offerto un accordo equo e hanno perfino comprato la copertina per noi. Hanno promosso bene la band e noi non avremmo potuto trovare una label migliore per far uscire l'EP. Sono stati semplicemente grandi. Questo è stato un contratto a termine, non siamo più sotto ulteriori obblighi da parte loro, ma saremmo lieti di lavorare ancora con Deathgasm in futuro.


Quando si parla di Death metal e Svezia solitamente i nomi che vengono fuori son sempre gli stessi: Entombed, Dismember, Grave, Unleashed, Edge Of Sanity, Hypocrisy. Gli stessi God Macabre di cui Per è stato membro o gli Epitaph di "Seeming Salvation", entrambe band di valore, sono già racchiuse all'interno di una nicchia di "culto" da ricercare. Negli anni in cui il genere stava prendendo forma ricordate band che incisero materiale che avrebbe meritato di più e che andrebbe ripescato perché ingiustamente dimenticato?

Per: No, penso che molti gruppi abbiano ottenuto tutta l'attenzione che meritavano, almeno che io sappia. Il tutto ha come risultato le ri-registrazioni di roba vecchia (di cui anche i God Macabre fanno parte in qualche modo) ed è una cosa assurda, alcune cose dovrebbero rimanere sepolte. Comunque, a ciascuno il suo credo.


Quali sono i punti cardine che un amante del Death metal non dovrebbe mai perdere di vista?

Per: Le band che hanno dato il via a tutto, il proto Death metal di gruppi come Master, Repulsion e Devastation. Personalmente non ho mai apprezzato molto lo stile apertamente tecnico, preferisco il massacro quotidiano degli Autopsy. Questo è il Death metal per me, uno spirito ruvido e robusto.


In questi anni siamo stati bombardati da act nuovi dalle buone speranze e da older che si difendono alla grande, avete ascoltato l'ultimo Morbid Angel? Vi siete fatti un'idea su cosa sia successo alla band di Trey?

Per: Ho sentito l'album e ha i suoi momenti, ma non sono mai stato un fan sfegatato della band. Il cambiamento di stile è confuso e sarebbe stato più adatto per un altro progetto. Se fossi un fan mi domanderei il motivo di questo disco.


Avete avuto occasione di portare "on stage" il vostro repertorio? Sono previste esibizioni live in questo periodo?

Per: Non abbiamo ancora fatto alcun concerto e non abbiamo piani per questo. Ci concentreremo invece sulle registrazioni.


Cosa vogliono dare al pubblico che li ascolta i Mordbrand? E cosa vorrebbero ricevere da chi sta sotto il palco?

Per: Siccome non abbiamo ancora suonato live, non ti posso dare una risposta a questo.


Sono già iniziati i lavori per il songwriting del full-lenght? Avremo notizie a breve?

Per: Stiamo scrivendo materiale per un prossimo disco di cui non dirò nulla di più in questo momento, ma non è un full. Un full non è previsto, ma prima o poi probabilmente verrà fuori. Avremo alcune cose nuove da condividere con il mondo entro un paio di mesi, se tutto va come deve.


Prossimi progetti in cantiere?

Per: La nuova registrazione che ho citato a cui stiamo lavorando che molto probabilmente conterrà tre o quattro nuove canzoni. Dopo di che solo il diavolo sa.


Ringraziandovi per il tempo concessoci vi lascio la parola per concludere l'intervista come meglio credete.

Per: Grazie per l'intervista, il nostro EP di sei tracce può essere acquistato su Deathgasm.com, sostenete l'underground!

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