lunedì 17 ottobre 2011

SORCIER DES GLACES


Informazioni
Autore: Mourning
Traduttore: Insanity

Formazioni
Sébastien "Roby" Robitaille - Basso, Chitarra, Voce
Luc Gaulin - Batteria


Dal Canada arrivano i Sorcier Des Glaces, band Black Metal giunta al terzo album con "The Puressence Of Primitive Forests" di cui potete trovare la recensione sul nostro sito.

Benvenuti, come avete passato l'estate? È andata bene?

Sébastien: Certo! È sempre bello quando pubblichiamo un nuovo album. Ho passato molto tempo nello studio per preparare e registrare anche il nostro prossimo album.


I Sorcier Des Glaces sono attivi da quasi quindici anni, come sono nati? Come si è evoluta la formazione nel tempo?

Direi che i Sorcier Des Glaces sono senza tempo. Siamo un duo nato nel 1997 e siamo rimasti gli stessi da allora. Io e Luc Gaulin suonavamo in una band metal chiamata Moonlyght e ho deciso di iniziare un nuovo progetto, qualcosa di veramente ossessionato dalla misantropia e dedicato alla natura primitiva, un mondo ancora libero dagli esseri umani. Non siamo una live band per niente, il nostro scopo non è fare tour in tutto il mondo o cose del genere! I Sorcier Des Glaces sono costituiti da due anime torturate che condividono la stessa passione per la musica oscura e voglio esprimere questo nelle nostre canzoni. Non abbiamo fretta di pubblicare i nostri nuovi album, ci prendiamo il tempo che ci serve. I Sorcier Des Glaces si sono evoluti molto dgli inizi, per esempio riguardo alla nostra tecnica, o nel songwriting, ma in qualche modo siamo rimasti sempre uguali dato che il nostro obiettivo iniziale non è cambiato affatto. Siamo qui per esprimere il nostro odio più profondo verso l'umanità, senza compromessi.


Il vostro sound suona molto scandinavo, specialmente l'atmosfera che ricorda i primi lavori degli Immortal, e "The Puressence Of Primitive Forests" in un certo senso è figlio degli anni Novanta. Qual è il vostro background musicale? Ci sono formazioni che considerate fondamentali per il vostro percorso?

"The Puressence Of Primitive Forests" è un tributo a quel periodo, il titolo dell'album dice tutto. Volevo che i Sorcier Des Glaces tornassero al "cuore" dell'essenza Black Metal. Il Black metal è atmosfera, non tecnica o estetica. Volevo che l'essenza pù pura del metal fosse l'unica cosa che voi poteste sentire: chitarre, basso, batteria e voce. Basta tastiere! Per me le tastiere sono fuori dai Sorcier Des Glaces. Le abbiamo usate molto all'inizio dei Sorcier Des Glaces. Quando abbiamo registrato "Moonrise In Total Darkness" nel 1999, amavo i Bal-Sagoth e gli Obtained Enslavement, per cui ho usato molto le tastiere in quell'album. Ovviamente non ascolto solo i classici del black metal, anzi direi che non ascolto molto spesso Black Metal ora. Ma per i Sorcier Des Glaces, le mie ispirazioni rimangono le stesse: Mayhem, Darkthrone, i vecchi Samael, Obtained Enslavement, Immortal, Tormentor, Ved Buens Ende e Dissection.


Com'è possibile comporre un album Black Metal che abbia la stessa intensità del periodo d'oro, ma che rimanga comunque fedele al presente? È stato difficile creare il vostro album?

Non mi importa del presente. Voglio esprimere le mie idee musicali e direi che i Sorcier Des Glaces appartengono agli anni Novanta. Non bisogna mentire a se stessi. Ho avuto molta ispirazione all'inizio del 2010 ed ho composto tre album! "Ritual Of The End" e "North" seguiranno le orme di "The Puressence Of Primitive Forests", questo è sicuro. Non penso sia difficile scrivere quel tipo di canzone, almeno per me, è qualcosa nella mia testa...


"...Et Les Anges Périrent Sous La Neige" riassume le qualità dell'intero album: violenza, freddo, melodia al servizio della veemenza del riffing. Siete completamente soddisfatti o c'è qualche dettaglio su cui avreste voluto lavorare di più? Nel mixaggio non sembra che il rullante sia leggermente basso?

Sono completamente soddisfatto! Volevo la produzione come quella di "De Mysteriis Dom Sathanas": non troppo sporca, neanche pulita, tom con riverbero molto alti nel mixaggio, e le chitarre sono molto importanti e penso che le melodie si riescano a sentire. Il rullante? Mi piace così, non ho lavorato su nessuna equalizzazione, neanche per le chitarre, e ci è piaciuto così. La musica è importante, Potrei decidere di registrare il nostro prossimo album su quattro tracce per avere una produzione in stile "Nattens Madrigal", sarebbe bello!


Cos'è il Black Metal per voi e cos'è oggi? C'è una forma di questo stile che è forse tanto distorta da diventare quasi una parodia?

Non ascolto nuove band, solo qualcuna. Non mi piace più. Penso che il Black Metal sia morto nel 1996 o nel 1997, quando le band hanno deciso di fare più attenzione alla produzione, grandi label, soldi, ecc. come per il punk o il grunge. Il Black Metal era un sentimento, un'ideologia e appartiene ad un certo periodo. Per questo non definisco i Sorcier Des Glaces "Black Metal", non ho il diritto di definirci così. Preferisco parlare di "Cold Primitive Music" perchè suona così. O chiamatelo semplicemente "Metal". Ogni giorno c'è qualche band che ama definirsi Black/Death/Doom/Thrash/Melodic/Atmospheric o come cazzo vogliono con trentacinque prefissi, ma alla fine siamo sempre Heavy Metal!!! Dobbiamo trovare la vera essenza e mantenerla semplice. Beh, i SDG appartengono al passato e devono essere visti come un tributo ai maestri, niente di originale o avant-garde. Suoniamo ciò che ci piace suonare e basta.


Venite da una delle nazioni più attive in ambito metal, il Canada ci ha sempre regalato grandi band come Voivod, Blasphemy, Gorguts, Sacrifice e molti altri. Come sentite la vostra scena oggi? Avete rapporti con altre band?

Non abbiamo molti contatti con la scena del Quebec o del Canada. Era più il caso di quando suonavamo nei Moonlyght, suonavamo molto live. Ho molto rispetto per i Voivod, rimarranno una delle band più innovative del mondo! Mi piacciono molte altre band canadesi comunque.


Se doveste scegliere cinque album canadesi che ogni metallaro dovrebbe portare nel cuore, cosa direste?

Rush - "A Farewell To Kings": un classico! Nient'altro da aggiungere.
Voivod - "War & Pain": metal ottimo e vero, sporco, con un po' di punk e di prog. Hail Piggy!
Annihilator - "Alice In Hell": che album! I riff e gli assoli spaccano. Uno dei migliori album speed metal di sempre.
Slaughter - "Strappado": Sttrrraaappppppppaaaddoo!!!
Anonymus - "Instinct" e "Stress": un album heavy/thrash molto intenso di una grande band del Quebec!


Da quando avete iniziato a muovervi nel mondo metal, sia come ascoltatori che come musicisti, quali sono i cambiamenti più evidenti che avete notato nella gente?

Internet. Ha cambiato tutto. Aiuta molte nuove band a diffondere la propria musica e senza internet sarebbe molto più difficile. Ma il fatto è che siamo diventati pigri. Quando c'era il tape trading le band erano obbligate a spedire i loro lavori alle label, etc. Internet ha distrutto anche band più famose che vivono di musica. Non è giusto, ma bisogna adeguarsi al 2011! Per una band come i Sorcier Des Glaces internet è un'ottima arma per diffondere la nostra musica, noi facciamo musica per hobby, non per lavoro.


Cosa cambiereste della scena musicale odierna?

La musica vera, in ogni stile, dovrebbe arrivare dal cuore, non per vendere o per accontentare la gente. I Sorcier Des Glaces non vogliono diventare la prossima rivelazione, siamo contenti se la gente apprezza la nostra musica, ma facciamo ciò che ci piace. Non lo facciamo per soldi, pubblichiamo album perchè vogliamo condividere le nostre idee e sentimenti con gli altri. La musica è importante nella mia vita e penso che lo sia per molta altra gente.


Avete avuto l'opportunità di suonare live le vostre nuove canzoni? Che commenti avete ricevuto?

I Sorcier Des Glaces non hanno mai suonato live e non lo faranno in futuro. È una scelta personale, penso che la nostra musica venga apprezzata meglio quando la si ascolta da soli piuttosto che con altra gente. Onestamente non mi è mai piaciuto suonare live in altre band.


C'è un'esperienza live che ricordate con piacere? E una serata andata male ma che vi ha comunque lasciato un sorriso?

Come ho detto, non siamo una live band. Con altre band abbiamo suonato molto live e certamente abbiamo avuto molti momenti memorabili.


Qual è la ragione che vi ha portato a far rivivere il vostro primo lavoro "Snowland Reprise MMXI"?

Penso che l'album originale avesse ottime atmosfere e melodie, ma il modo in cui l'abbiamo registrato e la nostra poca esperienza lo hanno rovinato. Sarebbe ancora marcio con l'atmosfera nordica ma sarebbe più freddo. Il modo in cui vediamo "Snowland" nel 2011 lo renderà migliore.


Avete qualcosa in cantiere per il prossimo futuro?

Stiamo già registrando il nostro prossimo album "Ritual Of The End", il seguito di "The Puressence Of Primitive Forests". Sarà un'ottima e logica continuazione di "Puressence..." e trovo le nuove canzoni tristi, fredde... Non so, ha lo stesso stile old school ma in un modo più oscuro. Nel frattempo pubblicheremo "Snowland Reprise MMXI" probabilmente a inizio 2012 e abbiamo anche fatto un split con la band "Metal Noir" del Quebec Monarque. Pubblicheremo anche questo a breve, per cui ci saranno molte cose!


Ci sarà qualche opportunità di vedervi in giro per l'Europa e magari anche qui in Italia?

Magari un giorno, chissà!


Abbiamo raggiunto la fine della conversazione, è stato un piacere avervi su Aristocrazia Webzine, abbiamo tempo per lasciare un messaggio ai nostri lettori, a voi la parola.

Grazie mille per l'intervista. Presto vedremo la vendetta della natura sull'umanità, per cui non dimenticatevi di prendere una copia del nostro ultimo album! Non credete mai alle bugie della razza umana.

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