DIGRESSION ASSASSINS - Alpha

Informazioni
Gruppo: Digression Assassins
Titolo: Alpha
Anno: 2011
Provenienza: Svezia
Etichetta: Ampire
Contatti: myspace.com/digressionassassins
Autore: Mourning

Tracklist
1. 90's Skfru Sjdudksf Etc
2. Laser Ranging Experiment
3. The Guest
4. Skyrunner
5. Alpha
6. Foregather
7. 237
8. Interlude
9. Spring
10. Platitude
11. The End Of History

DURATA: 34:47

Ci sono album che o li ami o li odi, veramente con certi dischi è difficile rimanere sul chi va là sperando di essere colpiti in un secondo momento.
La schizofrenia di Patton, le pulsioni dei Mastodon, l'hardcore miscelato con il metal nelle sue varie forme e il rock, tutto in un solo disco può creare non pochi problemi all'ascoltatore e a quanto pare i Digression Assassins si divertono proprio nel farlo.
Gli svedesi di Stoccolma giungono alla seconda release con "Alpha" e sin dalle battute poste in apertura del platter ciò che si palesa è una volontà del tutto conscia di prender le distanze da parole come "fruibile" e "radiofonico".
La musica è volutamente difforme, non esiste linearità, è un sali e scendi similare a quello che si può riscontrare sulle montagne russe, al suo interno vi è il più possibile sia dal punto di vista umorale che da quello strumentale dato che non rinunciano a fraternizzare con fraseggi jazzy rendendo ancor più estremo e di difficile assimilazione lo svolgere dei brani per un orecchio che non sia allenatissimo, e non è detto che anche in quel caso non se ne soffra ugualmente.
É quindi follia che conduce al genio o inconcludente tentativo di animare una proposta sconclusionata la spinta che anima "Alpha"? Bella domanda, la risposta è più che mai legata all'approccio soggettivo, la formula caotico-ossessiva costantemente stridente e stranamente intervallata da fasi ipnotiche da effetto Roypnol la si può interpretare vivendola come un uomo qualunque vivrebbe la visione dei "Girasoli" di Van Gogh, declamandone quindi il valore artistico del tocco, della pennellata, delle sensazioni espresse dalle scelte cromatiche o riducendo il tutto all'elementare pensiero "che bel vaso di fiori".
I Digression Assassins sono da prendere così, senza remore, uno si tuffa dentro e quel che vien fuori lo raccoglie: violenza, cattiveria, assalti, voci pulite e attimi riflessivi, se cercaste una ragione o il suo contrario sarebbe facile che ne troviate traccia in una raccolta di emozioni scapestrata quanto solida come quella racchiusa in questo lavoro.
Non vi consiglierò quindi una canzone piuttosto che un'altra, è troppo dissimile l'espressione dei singoli brani per decidere quale debba essere la regina del platter, potrete comunque realizzare la vostra top three random a ogni giro nel lettore e ciò rende il tutto anche più interessante.
Vedrete che una volta messo su "Alpha" i punti di riferimento non vi mancheranno, seppur esplori diversi territori le basi e le influenze porteranno a galla nomi noti e piacevoli da incrociare, è quindi un ascolto tutt'altro che da tenere in sordina. Alzate il volume, magari se qualcuno in quel momento vi sta pure urtando lo aumentate un po' di più, fate defluire questa mole di musica impazzita e ve la spassate seguendone l'incedere tumultuoso, il resto verrà da sé.