Informazioni
Gruppo: Beast Of Damnation
Titolo: Grizzly Tales Of Terror
Anno: 2012
Provenienza: Olanda
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: myspace.com/dutchbeastofdamnation
Autore: Mourning
Tracklist
1. Brundlefly
2. Unseen Amazon Terror
3. Breath It In - Puke It Out
4. 30 Days Of Night
5. Consumed By Algae
6. Post Apocalyptic Zombie War
7. Machete Killzone
8. Voodoocult Of Maneaters
9. The Roswell Accident
10. Death Metal Storm
11. Triumph Of The Beast
DURATA: 47:08
Tornano sulla scena dopo quattro anni anche gli olandesi Beast Of Damnation, ci eravamo occupati di loro nel 2009 trattando l'ep "Plague Infected Battlefield", è finalmente arrivata l'ora nella quale abbiamo la possibilità d'ascoltare il primo full-lenght "Grizzly Tales Of Terror".La line-up è rimasta immutata, l'attitudine tanto quanto, il modo di comporre ha mantenuto la base thrash come caratteristica che s'insinua a ripetizione in un death arrembante e volutamente sfociante in brevi richiami minori al black, la proposta è quindi ancora una volta tutt'altro che moderna o conciliante con gli aspetti dei trend odierni a meno che una lieve inflessione svedese nell'opener "Brundlefly" possa essere definita tale ma la vedo dura.
Pestano e lo fanno con discreta continuità infilando brani che pur non brillando per innovazione centrano il bersaglio in maniera diretta, su tutte è quasi d'obbligo una scapocciata con "Unseen Amazon Terror" e la più guerrafondaia "Machete Killzone".
Tendenzialmente la prova contenuta in "Grizzly Tales Of Terror" è di facile lettura perché si tiene con i piedi per terra, prosegue nel percorso che evita fronzoli o qualsiasi altra forma di complicazione tirando fuori del buon death metal violento, n'è conferma "Breath It In - Puke It Out" nella quale è riscontrabile anche una discreta variante groove e non sia mai che tra citazione a guerre post apocalittiche in "Post Apocalyptic Zombie War" e alieni in "The Roswell Accident" trovino spazio pure i vampiri? Il titolo "30 Night Of Days" come primo collegamento rimanda al comic book di Steve Niles o se preferite al film rilasciato nel 2007 nel quale recitava Josh Hartnett.
Il platter si cinge alla conclusione dapprima con "Death Metal Storm" che contrariamente all'intento di devastazione imposto dal titolo si rivela essere una traccia più ragionata, l'aggressività si pone al servizio di un riffing ancora più solido e pesante che in precedenza e poi chiude definitivamente con "Triumph Of The Beast" che, come avveniva nel passato ep con la titletrack di quel lavoro, rialza i toni battagliando con un andazzo epico e sezioni d'assalto rapido e ficcante assestate poco dopo la metà del pezzo a renderlo ancor più fiero.
I Beast Of Damnation possiedono le doti per farsi apprezzare e non comprendo il motivo per cui una qualsiasi label non abbia dato una chance di supporto a un disco come "Grizzly Tales Of Terror", a una formazione conscia dei suoi averi quanto dei suoi limiti ma pronta per buttarsi nella mischia con convinzione, tant'è che l'album potrete troverlo in free download, il link è direttamente all'interno del Myspace della band, operazione apprezzabile e ormai di costume odierno nella speranza che al formato digitale possa venir accostato prima o poi anche quello fisico. In bocca al lupo ragazzi!!!
