Informazioni
Gruppo: Day Of Execution
Titolo: Dead Burning To Ashes
Anno: 2012
Provenienza: Bulgaria
Etichetta:Brewery Productions
Contatti: myspace.com/day_of_execution
Autore: Mourning
Tracklist
1. Intro
2. Vortex Of Flesh
3. His Ghost in the Morgue
4. Rot With Me
5. Dead Burning To Ashes
6. Evil Dead Nemesis
7. Warriors Of Uruk
8. Cenotaph (cover Bolt Thrower)
DURATA: 28:43
I bulgari Day Of Execution nascono per volontà di musicisti con un trascorso in più realtà dell'underground nazionale, molte delle quali splittate o in stato di fermo compositivo, si vedano Crystallnacht, Reichsradio, Brainstorm, Ablepsia e Immortal Discordia.Formatisi nel 2009, è solo dopo tre anni, in questo 2012, che danno vita al primo lavoro ufficiale, un album di otto tracce dal titolo "Dead Burning To Ashes", un disco semplice, privo di fronzoli, caratterizzato da una natura fortemente legata al death metal anni Novanta sia della zona europea che quella oltreoceanica, un riferimento evidente è quello agli inglesi Bolt Thrower, soprattutto nelle fasi tendenti al groove e non è un caso che posta in coda vi sia la cover di "Cenotaph", inserita in uno dei loro platter capolavoro "War Master" del 1991.
I quasi trenta minuti scorrono senza sobbalzi particolari, le canzoni sono godibili, probabilmente la semplicità e la costante derivazione da un numero sin troppo alto di act riconoscibili, vi lascio scoprire quali, dicendo solo che gli Unleashed sono uno dei tanti, diviene un problema che si può decidere o meno di superare a seconda della volontà d'ascolto.
In fin dei conti "Dead Burning To Ashes" è una prestazione di quelle che non fanno mai storcere il naso, non ci sono modernizzazioni, la produzione è discreta, possiede quei due o tre brani che colpiscono il centro, penso all'opener "Vortex Of Flesh" e alla titletrack, la realizzazione della cover è di buon livello e quindi se non si hanno troppe pretese l'ascolto è godibilissimo.
Non si elevano dalla massa di produzioni odierna, c'è in giro tanto death metal di buonissima qualità e sappiamo benissimo che in svariati casi non sono neanche l'originalità o la personalità della proposta a fare la differenza nel cuore degli appassionati, quelle sono caratteristiche sempre più rare da riscontrare, si possono però effettuare un paio d'interventi in ambito compositivo che spezzino leggermente il corposo maglio che li tiene stretti, ancorati in maniera quasi didattica a certi schemi, migliorando da quel punto di vista i Day Of Execution potranno provare a dire la loro nel mondo death con un peso maggiore a loro favore, da riascoltare in futuro.
