Informazioni
Gruppo: Kill The Klown
Titolo: The Show Could Be Your Execution
Anno: 2011
Provenienza: Italia
Etichetta: Crash & Burn Records
Contatti: myspace.com/killtheklownitaly
Autore: Mourning
Tracklist
1. Go(ats) To The Show
2. Kill The Klown
3. Not By The Hand Of God
4. Boozed
5. Hateful
6. Media Terrorizer
7. I Am Eternal
8. Track Of Doom
9. Lost Hero
10. Bleeding Stone
11. Unbreakable
DURATA: 47:32
Il panorama del groove - thrash o post - thrash, fate un po' voi, dagli anni passati nei quali i Pantera avevano dato una ragione e i natali a questo modo d'interpretare il sound ha visto una marea di band cimentarvisi senza però che riscuotere grandissimi successi, a meno che non si vada a toccare formazioni quali Machine Head e Lamb Of God considerate non a caso più che legittimi successori e in parte rivoluzionari attivi di quei suoni, si potrebbero tenere a mente anche i belgi Channel Zero chissà perché mai troppo nominati.Il problema insito in questo stile è il richiamo a certi standard/cliché che lo rendono fruibile e gradevole per lo più a una fascia precisa d'ascoltatori, poi uno può anche decidersi di sputtanarsi con melodie "gaie" e i coretti pop come avvenuto negli ultimi lavori di Flynn e soci, vende qualche copia in più e anche il di dietro.
I veneti Kill The Klown fortunatamente da questo punto di vista hanno scelto di mantenersi sulla strada dell'integrità artistica puntando su "stilemi" e costruzioni tanto care al periodo nineties di Anselmo e soci ma che non rinnegano l'appeal e la modernità "core" di Randy Blithe & Co.
Offrono brani quadrati, energici, duri, d'impatto e che non lasciano spazio a reali "commercialate", sono infatti una dose massiccia di groove, inserti solistici piacevoli e incastrati in modo da fornire adrenalina alle canzoni ("Not By The Hand Of God"), la vena hardcore presente e pulsante ("Boozed"), le venature sludgy ("Track Of Doom") e le qualità medio - alte in ambito compositivo del combo a offrire delle salutari scapocciate ed evidenziare anche una discreta interiorità nelle fasi di canto pulito di "I Am Eternal", sì questo "The Show Could Be Your Execution" è davvero ben realizzato pur non essendo privo di difetti.
Inutile negarlo, una volta inserito il disco nel lettore, sin dai primi ascolti avrete una sensazione di deja vù notevole, è sin troppo palese il dazio che pagano a coloro che hanno dato linfa vitale e primordiale al movimento e ci si chiede quindi: come faranno a uscirne fuori? È questo il problema, un album simile ogni volta che verrà infilato nel lettore farà obiettivamente il proprio dovere, vi permetterà di sbatacchiare la testa e godervi ogni suo singolo secondo ma quante volte all'anno potrà accadere? E perché non puntare sui padri Pantera piuttosto che sui nostri Kill The Klown? Scontro impari e perso in partenza, ok, è però anche la maniera adatta per guardare e andare oltre.
"The Show Could Be Your Execution" è il primo mattone di un caseggiato che può esser eretto con materiali solidi e duraturi nel tempo, i ragazzi conoscono a menadito il genere (e si sente), hanno passione, volontà e il suono giusto, ci vuole solo un pizzico di personalità propria e il gioco è fatto.
Facendo un grosso in bocca al lupo ai Kill The Klown e augurando loro che al prossimo giro le orme di una maturità in "work in progress" compaiano, invito gli appassionati degli act citati nel testo a gustarsi il disco senza remore, è buona musica ciò che v'è dentro.
