Informazioni
Gruppo: Calcined / Regiced Decease
Titolo: Death Illumination - In Honour Of Evil Chuck
Anno: 2012
Provenienza: Svizzera/Polonia
Etichetta: Metal Scrap Records
Contatti: facebook.com/Calcined - facebook.com/RegicideDecease
Autore: Mourning
Tracklist
1. Regicide Decease - Aethyr Of Desecration
2. Regicide Decease - Revelation Of Dark Gnosis
3. Regicide Decease - Black Sun Psalm
4. Regicide Decease - Born Dead [cover Death]
5. Calcined - Stripped By Life
6. Calcined - The Call
7. Calcined - For The Beyond
8. Calcined - Evil Dead [cover Death]
DURATA: 31:02
Gli split sono sempre un buon modo, solitamente poco dispendioso, per entrare in contatto con più band in una sola volta. Due formazioni death metal, quella dei polacchi Regicide Decease, già nostri ospiti al tempo del debutto "Anatomy Of Sickness" recensito da Bosj, e gli svizzeri Calcined, hanno unito le forze per dar vita a "Death Illumination - In Honour Of Evil Chuck": una mezz'ora di death metal con tanto di tributo a Schuldiner con le cover di "Born Dead" e "Evil Dead", classici ormai conosciuti da chiunque ascolti il genere.
Le formazioni in ballo si rivelano sin dal primo ascolto su due livelli differenti, i Regicide Decease sono maturi, possiedono un sound definito e una produzione che permette ai brani di risaltare, il death non privo di qualche variante tecnica degna di nota mostra di essersi affinato e a un solo anno di distanza da quell'unica release all'attivo un brano come "Revelation Of Dark Gnosis" insieme all'ottima riproposizione di "Born Dead", canzone contenuta nel secondo capitolo dei Death, "Leprosy" fanno ben sperare per il futuro.
I Calcined sono un cantiere ancora aperto, gli elvetici mettono sul piatto una discreta grinta, composizioni rozze e che "mattarellano" a dovere supportate da una tipologia di suono "sporca" e decisamente più marcia rispetto ai colleghi. Svolgono il loro compito senza provocare grandi sussulti e si limitano a una essenziale e a tratti sguaiata esecuzione di "Evil Dead", stavolta è il debutto "Scream Bloody Gore" il platter chiamato in causa.
L'idea di base dello split è buona, "Death Illumination - In Honour Of Evil Chuck" rientra però in quel circolo d'uscite minori interessanti esclusivamente per i famelici fruitori di release underground e con non troppe pretese. L'omaggiare il personaggio e uomo Chuck è cosa gradita, chiunque si sia innamorato dei lavori targati Death non può che ricordarlo come uno dei più influenti, sinceri e preparati musicisti del panorama estremo.
Augurandoci che il nome del signor Schuldiner non sia stato solo il pretesto per attirare l'attenzione su di sé, consiglio di prestare orecchio a quest'accoppiata di giovani act, entrambi possiedono le carte in regola per farsi tenere in considerazione in attesa che confermino, chi nuovamente (i Regicide Decease), chi con una prima prova convincente (i Calcined), quali siano le reali possibilità e sviluppi della loro vena death metal. I lavori sono ancora in corso.