Informazioni
Gruppo: FinDuMonde
Titolo: Licantropia
Anno: 2012
Provenienza: Argentina
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: facebook.com/FINDUMONDEARG
Autore: Mourning
Tracklist
1. Lycanthropus
2. Ataque Sorpresivo
3. Carne
4. La Condena
5. Balas De Plata
6. Espiritu Errante
7. Medium
8. Fenix
DURATA: 21:48
Decidi di giocartela in velocità? Devi saper randellare con fottuto ossesso, devi trovare il modo di non rendere la proposta monotona, devi possedere grinta da vendere, tre semplici regole da rispettare per non appiattire una sequenza di pezzi che rischierebbe di divenire una rottura di palle immensa.
I FinDuMonde, band argentina al debutto diretto con "Licantropia", tali direttive le hanno prese in parola e hanno racchiuso in poco più di una ventina di minuti otto brani decisamente accattivanti. Sono mazzate senza troppe pretese che combinano la veracità dei Brujeria, il groove di certe soluzioni Pantera, la mole stilistica dei Napalm Death e qualche strana variante sul riff che conduce a nomi attuali come quello dei Gojira, vi pare poco? Assolutamente non lo è.
Il platter è ben congeniato, lo sviluppo delle canzoni è arrembante e lascia spazio a un paio di brevi rallentamenti, peraltro indovinati. La voce di Christian Rodriguez si applica nell'imbastardire la prova con un growl astioso e a quanto pare particolarmente malleabile, dato che asseconda sempre con la dovuta carica e peso l'episodio che va a interpretare.
Lo stesso discorso lo si può fare per la sezione ritmica composta da Edu Turco e Pablo Ternavasio, rispettivamente batteria e basso, i due musicisti sono una macchina perfettamente oliata che a getto continuo riversa violenza addensando e fortificando il lavoro devastante della chitarra a cura di Sebastián Barrionuevo.
Soffermarsi su quale sia il brano migliore di "Licantropia" è davvero inutile, è un mordi e fuggi che va consumato in dose unica ed è talmente adrenalinico che la conseguenza naturale di tale eccitazione potrebbe essere il tasto "repeat" premuto un paio di volte di seguito.
Non è un capolavoro ma è ciò che serve per farti svoltare la giornata urlando un bel "vaffa" in tutte le direzioni possibili e immaginabili. Con questo si può tranquillamente dire ai FinDuMonde: ragazzi, ci siamo proprio!