domenica 22 maggio 2011

THE GLOBAL WARMING EXTRAVAGANZA - Debaucherous Adventure


Informazioni
Gruppo: The Global Warming Extravaganza
Anno: 2011
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: www.myspace.com/theglobalwarmingextravaganza
Autore: Mourning

Tracklist
1. Evolution
2. Tim Tebow Is A False Prophet
3. Meat Mountain
4. A Capella Metal
5. The Global Warming Extravaganza
6. Robot Shred Off
7. Zombie Petting Zoo
8. Planet Dance
9. Super Rock'N'Roll Fun Time
10. Poop Groove
11. Hippies
12. John McCain

DURATA: 1:14:52

I The Global Warming Extravaganza, uhm, come spiegare chi siano questi tizi? Immaginate di essere all'interno del mondo di South Park con i Simpson che stanno per programmare un'invasione a sorpresa, entrambe le fazioni vengono supportate dagli artisti più disparati trovandovi una schiera di deathster fronteggiare jazzisti impazziti, singer che fanno le vocine come accadeva in alcuni brani dei President Of The U.S.A. o si esasperano alla Patton per la disperazione di non conoscere quale genere dovranno provare a cantare nei successivi venti secondi.
E' un comico, elaborato, musicalmente valido frullato quello di "Debacherous Adventure", come si fa a passare dai Meshuggah al funk? A inserire un richiamo electro e poi magari un altro al pop/rock d'autore anni Ottanta?
Scaricare ritmiche industriali e infilarci un "dipi du da pa doom" e voci pulite, tastiere, è un circuito talmente andato in corto da non rendersi più conto di quale sia la direzione che sta prendendo, eppure vi posso assicurare che la forma di non-sense stilistico applicata è tutt'altro che priva di senso.
Se si è dei rigidi bacchettoni che vedono la musica come un veicolo che debba esser gioco-forza pre-impostato, rigido, beh, allora lasciate perdere, sarebbe come chiedere a Elio E Le Storie Tese di eliminare la loro immensa carica ironica, perché è questo che sono i ragazzi statunitensi, ironici, pungenti, fottutamente incazzati (le critiche al sistema americano non mancano), solo non se la sentono di ululare costantemente come lupi alla luna e allora perché non ripiegare su una prova che possa far questo e molto di più?
E' assurdo il modo con cui passano dallo scanzonare in maniera palese a momenti in cui un velo di serietà cupa e severa diviene quasi una realtà, sbalzi emotivi che offrono la spalla ad acustiche andanti ed è proprio in quell'attimo, quello in cui ti senti al sicuro, che arriva l'ennesima rivoluzione da artista da strada che ti fa pensare "cavolo ci son caduto".
E' un disco dove il "politically correct" è bandito, fantastica la vena funky seventies di "Meat Mountain" e se vi dico che poi diventa una trip-hop song e infine fa il verso a "Pokerface" divagando addirittura in territori a tinte black con tanto di scream, spuntare la fisarmonica e che un solo di chitarra e dopo mezz'ora che scrivo sono solo al secondo brano?
Parte "A Capella Metal" e chi sono? I The President Of The U.S.A. scontratisi con i Korn che hanno litigato con Patton? Pezzo degno della follia dei Mr. Bungle poco da dire, l'omonima titletrack si scatena in fasi rock'n'roll e southern sound aggiungendo ancora carne al fuoco (come se ne mancasse).
"Zombie Petting Zoo": cosa attendersi da una canzone con un titolo simile? Scopritelo da soli, è meglio.
Certo un po' di anima da club non poteva rimaner fuori, il problema viene risolto con "Planet Dance", come al solito il nome affibbiato è ingannevole, nulla di danzereccio, altro giro altra corsa sulle montagne russe, si capirà mai quale direzione vogliano intraprendere? "Hippies" prende vita da un trip acido per evolversi in una robusta composizione metal e successivamente in un funky rap? La voce, quale voce?, Quante voci? Perché si sovrappongono e alternano così?
Inutile alimentare dubbi e tentare d'individuare una corrente di pensiero che possa decifrare la goliardia di un progetto nato per divertire e allo stesso tempo trattare in modo irriverente tematiche importanti, l'unico consiglio che posso darvi è ascoltate "Debacherous Adventures", se possedete un po' di pazienza per farvi trasportare nel loro universo alieno, ne godrete davvero tanto.

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