lunedì 16 maggio 2011

THE BRIMSTONE DAYS - We Are The Brimstone Days

Informazioni
Gruppo: The Brimstone Days
Anno: 2010
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: www.myspace.com/thebrimstonedays
Autore: Mourning

Tracklist
1. Intro
2. Confusion
3. Aim For The Sky
4. Cookie Jar
5. Get In Line
6. Come On Come On (Let's Get It On)
7. Grand Theft Of Time
8. Sunset
9. Electric Blue
10. Float Away
11. We Are The Brimstone Days
12. The Story About The Brimstone Days

DURATA: 34:30

Il rock alternativo per fighetti e questo british noioso e forzatamente melancolico che stanno spopolando nelle classifiche hanno davvero rotto le palle, perché un amante del genere deve essere depresso, provare a smaronarsi per farsi piacere dei brani che sembrano usciti da stucchevoli compilation adolescenziali? Datemi un buon motivo per farlo, non ne conosco.
Volete strafarvi di Roypnol e Prozac? Nessuno lo vieta. Esiste però una cura sempre all'interno di questo mondo musicale che tanto amiamo, c'è infatti chi riesce a essere ottimista, vivo, frizzante mettendovi il cosiddetto pepe al culo. Ascoltare gli svedesi The Brimstone Days per capire.
Sound garage 70's, visione decisamente retrò con deriva funky groove esplicata in composizioni elementari ma stracolme di voglia di vivere e di quella salutare lussuria che il sound rock riesce a donare, il combo formato da Håkan Lantz (chitarra e voce), Hampus Hallgard (basso e voce) e Johannes Malmqvist è quello che si può definire un trio di animali da palcoscenico, amano la vita on stage, ve ne renderete conto leggendo la lista infinita di live tenuti nel 2009 e 2010, questo costante esibirsi e concentrarsi nel creare un feeling con il pubblico lo si percepisce anche nei pezzi su cd, hanno lavorato bene, sono talmente naturali in quello che fanno da sembrare un gruppo d'amici in sala prove che t'invitano a cantare le loro canzoni.
Alternano episodi brillanti e scanzonati come "Aim For The Sky", "Cookie Jar" e "Float Away" ad altri più affascinanti e accattivanti quali "Come On Come On (Let's Get It On)" e "Grand Theft Of Time".
Hanno il pieno controllo della situazione sotto ogni aspetto possibile, non ci sono sbavature, il basso di Hampus è dirompente e in "Sunset" si conquista un posto al sole ancor più evidente, una tastiera spunta a infiocchettare la suadente "Electric Blue", i trentacinque minuti volano via troppo, troppo in fretta, tocca rimetterlo da capo almeno un tre o quattro volte.
Sarei curioso di vederli dal vivo, Håkan possiede una voce calda, versatile e con la sua chitarra svolge un lavoro splendido in chiave di riffing, stesso discorso vale per Johannes dietro le pelli che si amalgama perfettamente con i due compagni d'avventura, è impossibile per il sottoscritto trovare un difetto a "We Are The Brimstone Days".
Il platter si conclude con la titletrack, mi vien da chiedere come mai non abbia visto un video di questi ragazzi in giro nei vari canali musicali che tanto millantano come illuminanti contenitori di verità su tale panorama artistico, basterebbe una figa in meno da Mtv e un disco in più come questo per accendere una piccola speranza per chi prova ancora a credere che anche i grandi network radiofonici e televisivi non siano solo delle raccolte di rifiuti organizzati in stile italiano.
Fatevi contagiare dalla positività dei The Brimstone Days, se c'è una droga che può condurvi dovunque vogliate è la musica, loro ve ne offrono una dose adeguata a stroncare un cavallo dalla felicità.
Non vi resta che comprare questo gioiellino, "We Are The Brimstone Days" è distribuito da Records Haven (www.recordheaven.net/) e reperibile sui classici canali di digital download vedi Itunes, Amazon.Com, Emusic.com, a voi la scelta.

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